FINISSAGE CON GUTTUSO, BREDDO E PURIFICATO – Collesalvetti

Aspettando la mostra dedicata a Ottorino Razzauti

FINISSAGE 

CON GUTTUSO, BREDDO E PURIFICATO

 Percorso Sprint 

 promosso da

Comune di Collesalvetti

 ideato e curato da 

Francesca Cagianelli, conservatrice 

della Pinacoteca Comunale Carlo Servolini

 

PINACOTECA COMUNALE CARLO SERVOLINI

Via Umberto I, n. 63 – Collesalvetti

 

giovedì 29 agosto 2019, ore 15.30-18.30

 

info

0586 980256 e 980255

pinacoteca@comune.collesalvetti.li.it

www.comune.collesalvetti.li.it

 

Giovedì 29 agosto 2019ultima data per visitare il Il Museo Rinnovato: Percorso espositivo 2019, al via, dalle ore 15.30 alle 18.30, percorsi-sprint curati da Francesca Cagianelli, dedicati alle opere di Gastone Breddo, Domenico Cantatore, Renato Guttuso, presenti in Pinacoteca nella Sezione dal titolo Capitoli della Pittura italiana del ‘900, nel terzo Capitolo, Dal Novecento Italiano al neo-cubismo, e nel quarto, Il fronte del Neorealismo.

Tra le presenze senz’altro più significative di quella maglia di relazioni nazionali tessuta da Luigi Servolini nel corso della sua versatile carriera, Gastone Breddo, protagonista della sezione della Pinacoteca intitolata Dal Novecento Italiano al neo-cubismo, fu allievo all’Accademia di Belle Arti di Venezia di Bruno Saetti e Virgilio Guidi e quindi frequentatore, all’Accademia di Bologna, dei corsi di incisione di Giorgio Morandi, di cui erediterà il tonalismo; presente ininterrottamente alle Biennali di Venezia dal 1940 al 1958, venne celebrato con una sala personale all’edizione del 1958, epoca in cui si ergerà quale portavoce dell’istanza neocubista.

Dominano nell’ambito del quarto capitolo, dal titolo Il fronte del Neorealismo, due testimonianze grafiche: Natura morta (1961) di Renato Guttuso, tra i massimi assertori del Neorealismo impugnato a partire dal 1946 dal Fronte Nuovo delle Arti, e Volto di donna di Domenico Purificato, artista partecipe della temperie stilistica della Scuola Romana e quindi presente alle Quadriennnali romane e alle Biennali di Venezia tra le fila della compagine neorealista.

Tramite la valorizzazione di tali opere la Pinacoteca Comunale Carlo Servolini intende celebrare il ruolo di Luigi Servolini tanto in veste di promotore culturale quanto come interprete del rinnovamento artistico del Novecento Italiano nel segno dell’incisione.

Si inaugura martedì 3 settembre 2019 alle 17.30 alla Pinacoteca Comunale Carlo Servolini di Collesalvetti (via Umberto I, n. 63), la mostra Ottorino Razzauti (Livorno, 1881-Castiglioncello, 1976). L’espressione trascendente del vero: dialoghi sull’italianismo artistico, promossa dal Comune di Collesalvetti, ideata e curata da Francesca Cagianelli in occasione della Fiera di Collesalvetti 2019 (apertura straordinaria fino alle 22.30).

La mostra si protrarrà fino al 9 novembre 2019 (tutti i giovedì, ore 15.30-18.30) e sarà affiancata da un Calendario culturale, promosso dal Comune di Collesalvetti, ideato e curato da Francesca Cagianelli, dal titolo: “Tra Arte e Archeologia: addenda storiografici e documentari”, finalizzato a promuovere l’inedita e versatile personalità di Ottorino Razzauti, incline perfino alle mode archeologiche.