Giuseppe Portella finalista a La Quadrata 2019
Giuseppe Portella selezionato dalla giuria come finalista a La Quadrata 2019, ottava edizione del concorso d’arte contemporanea ideato da Il Melograno Art Gallery
La rassegna dei Finalisti sarà inaugurata a Livorno sabato 22 giugno alle ore 18.00
L’opera proposta si intitola ” Ebullitio-onis”, ed è una tecnica mista su tavola, realizzata con l’utilizzo della resina nel 2018
Ebullitio-onis, 2018
“Osservando l’acqua che bolliva nella pentola, pensavo a quanto è perfetto e musicale il comportamento degli elementi naturali, e durante l’ebollizione, assistevo rapito a questa danza delle bolle d’aria che si formavano sulla superficie dell’acqua con una loro ritmica precisa. Questa perfezione mi ha fatto pensare che siamo totalmente estranei e inadatti su questo pianeta.”
“I miei lavori si basano sullo studio della luce, è la materia che mi affascina maggiormente, essa mi fa capire continuamente che ciò che i nostri occhi vedono è soltanto il frutto di una personale rielaborazione diversa dalla realtà. In effetti viviamo in una realtà frammentata, a volte costruita ad arte, effetti speciali che ci allontanano dalla verità, inducendoci a costruire con false visioni, distorsioni di pensiero. La luce in tutto ciò gioca un ruolo fondamentale, perché ha il potere di contenere dentro di sé i colori luminosi, il tempo e la sua velocità. La creazione della vita passa attraverso la luce, ed il suo grande mistero non è ancora stato svelato. Sono stati coniati simboli per ogni cosa, ma non per la luce.”
Giuseppe Portella nasce l’11 dicembre 1962 a Novate Milanese, sede del suo laboratorio e località ove attualmente vive. Le sue origini sono siciliane. Fin da ragazzo manifesta interesse e passione per la pittura e l’arte in generale. Totalmente autodidatta, le sue tecniche vanno acquisendo via via raffinatezza ed estro, in una poliedricità creativa e ponderata dedita alla continua sperimentazione.
Realizza quadri, sculture e opere di design con uno stile unico, utilizzando costantemente la resina, “colei che rende tutto eterno”.
Nel 2006 primo in Italia, inizia a vagliare le proprietà delle terre rare luminescenti ed a sfruttarne gli effetti di luce, proprietà naturali di questi pigmenti, unendo il vecchio al nuovo, nella ricerca della congiunzione tra passato e futuro.
Nel 2014 viene inaugurata a Novate Milanese la sua prima Opera Pubblica, una scultura, dal titolo “Tiamat”, posizionata su una rotonda all’ingresso del paese. Nel mese di maggio 2017 espone nella sua prima mostra museale presso il Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova. Nel settembre 2018 viene selezionato e partecipa alla ottava Biennale d’Arte Internazionale a Monte-Carlo 2018.
La Quadrata 2019
Rassegna dei finalisti
22 giugno – 7 luglio 2019
Vernissage sabato 22 giugno ore 18.00
Il Melograno Art Gallery
Livorno, via Marradi 62/68
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