WILLOW AT MERATE – 03/12 – 11/12

“WILLOW AT MERATE”
3 – 11  dicembre 2016
Merate
Municipio, piazza degli Eroi

 

“WILLOW AT MERATE” è la mostra personale dell’artista italiano Willow, all’anagrafe Filippo Bruno, è nato nel 1978 a Milano e si è diplomato presso la Scuola del Fumetto e Illustrazione di Milano nel 2000. Da allora ha costantemente collaborato con agenzie pubblicitarie, case editrici e grandi aziende, e col tempo sempre più con gallerie d’arte, che oggi lo rappresentano in buon numero sia in Italia che all’estero (Düsseldorf, Berlino, Francoforte, Londra, Miami, Montreal, San Pietroburgo). Sue distintive caratteristiche sono l’eleganza del segno, un notevole senso del colore, ma forse soprattutto una finezza compositiva da vero pittore, che fa da singolare contrappunto ai suoi soggetti, di impronta eminentemente fumettistica.

I suoi personaggi, strane creature da videogioco in continuo movimento, sono noti al grande pubblico per essere comparsi sulle agende Comix, nelle collezioni Borsalino e Pitti Immagine Uomo, sui divani Luca Boffi e in occasione di tante altre collaborazioni con grandi aziende (ad es. Lozza, Carpisa, Timberland), nonché a ricoprire interamente un tram jumbo 4900 che ha percorso Milano nel Dicembre 2011 (campagna Mottart, per la Motta). Da segnalare, nel 2015, la partecipazione a Miami Art Expo, al Group Show for Charity da Sotheby’s a Milano, e alla mostra Corporate Art. L’azienda come oggetto d’arte alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Prossimo impegno a giugno, per i 50 anni del WWF Italia, la reinterpretazione del logo con il panda gigante. Willow vive e lavora a Bussero (Milano)

Willow ci trasporta in un mondo parallelo, densamente abitato e popoloso, fatto di colori piatti e di un segno grafico preciso, lineare, senza interruzioni, dove ogni elemento ha le sue linee chiuse – ma comunque c’è spazio per tutti! Questo mondo è abitato da esseri molto particolari, a metà tra il microorganismo e il virus, che si “parlano”, attraverso i baloons, ma senza utilizzare le onomatopee codificate del fumetto, quanto piuttosto attraverso suoni che finiscono per identificare, nominare e definire l’essere che lo pronuncia.

In questo mondo densamente popolato, non mancano le sfide sociali, ed è interessante vedere come in un moto di ribellione all’ordine costituito, siano gli esseri più piccoli a protestare contro i maggiorenti tentacolati che rimangono afasici davanti a tale arditezza verbale. Le immagini che Willow ci propone sono apparentemente ludiche, ma grazie alla serietà di fondo – anche formale – che le caratterizza, sono dotate di indubbia forza comunicativa e di grande, divertente fascino.

L’evento è organizzato per permettere alle persone di conoscere le sue creazioni e attraverso ad esse avvicinare la popolazione meratese e brianzola all’Arte, aspetto fondamentale della vita, che da sempre caratterizza i diversi periodi storici, anzi è lo specchio che riflette gli avvenimenti, gli umori della gente, il mezzo per osservare il mondo e che ci fa meditare su di esso. Il luogo in cui rifugiarsi per sentirsi meglio, chi di fronte a una scultura di Canova non ha sentito la bellezza che sprigiona, e il corpo riempirsi di gioia? Ma soprattutto, l’arte ha la capacità di trasmettere emozioni, di renderci partecipi proprio emozionandoci davanti ad essa, osservando “Il viaggiatore” di Caspar David Friedrich si sente la forza dell’infinito, l’impotenza dell’uomo davanti all’immensità dell’universo!

Ingresso libero weekend 10.00/12.00-15.00/18.00