La Materia Ri-Nata – Eco Ri – Uso – Trash “Global” Metropolis – GARD Galleria Arte Roma Design
La Materia Ri-Nata – Eco Ri – Uso – Trash “Global” Metropolis
ARTISTI : Lorenza Bucci Casari – ColorColor – Angela Consoli – Silvano Debernardi – Sonia Mazzoli – Marisa Muzi – Alessio Palma – Alessandro Pellegrini -Erasmo Salsano – Remo Suprani – Miki Therèsè Pedro – Raffaella Tommasi.
A CURA DI: Sonia Mazzoli e Marina Zatta
Come prima mostra del nuovo anno, sarà inaugurata mercoledì 17 Gennaio 2024 nella galleria GARD Galleria Arte Roma Design – una nuova edizione della mostra a tematica Ecologica, denominata La Materia Ri-Nata – Eco Ri-Uso -Trash “Global” Metropolis, nata come Progetto Espositivo Culturale nel 1997, da allora fiore all’occhiello della Galleria GARD: sono più di venti le edizioni passate, organizzate ed ospitate in location pubbliche, private ed Istituzionali, in Italia e all’Estero. Gli artisti che in questi venti anni hanno partecipato sono più di 300 tutti di altissimo livello, molti di loro specializzati solo nell’Arte del Riuso. In questa nuova edizione, saranno presentate opere uniche di 12 artisti, diversi per linguaggi e stili, ma uniti dalla passione per l’arte e per la sperimentazione della materia, presenteranno una rigorosa selezione di opere tra pittura, scultura e design, volte a sensibilizzare il pubblico alle tematiche del riciclo del riuso e del rispetto del pianeta. La Materia Ri-Nata, nata per ridare nuova vita a materiali di scarto inutilizzati e da gettare, l’arte di riutilizzare quegli oggetti che vengono generalmente considerati “rifiuti”, qualificandoli come traccia del passaggio dell’uomo, anziché come rifiuti da espellere. Eco Ri-Uso, medesima filosofia, dare una nuova vita e una nuova destinazione, creando oggetti di uso quotidiano e monili, realizzati con a ciò che in genere viene scartato, infine Trash “Global” Metropolis, mostra denuncia sul degrado urbano e globale.
Artisti Selezionati:
Lorenza Bucci Casari: Nasce a Roma, da padre italiano e madre francese, cresce in un ambiente artistico ed internazionale. Scrive da sempre, di tutto ed in varie lingue, ma la poesia è la sua prima spontanea forma di espressione, ed anche la più costante, che spesso accompagna i suoi quadri. Medico per molti anni non smette mai di scrivere, ma da una quindicina d’anni… si scopre artista eclettica: dipinge, fa installazioni ed opere tridimensionali anche grandi e spesso luminose. Crea Gioielli, molto vari, anche per l’alta moda, collaborando con vari stilisti, tra cui Raffaella Curiel, tra Roma e Milano. Ha esposto in tutto il mondo e vinto vari premi. La sua ultima personale con retrospettiva si è svolta nel 2012, a Roma. Nel 2013, nelle Marche, allestisce “Trasparenze”, una mostra personale, presentando una collezione inedita realizzata in plexiglass. Nove anni fa realizza il suo sogno e crea, di sana pianta, un Art Hotel a Bahia in Brasile www.aossinosdosanjos.com – www.lorenzabuccicasri.com
Anna Maria Campone: In Arte ColorColor. Nasce il 26/4/68, consegue il diploma di liceo Artistico e in seguito il diploma di Scenografia presso l’accademia di belle arti di Roma. Gestisce un laboratorio di vetrate artistiche, decorazione e murales per alcuni anni, poi si dedica alla grafica e web design, dal 2019 la sua attenzione è rivolta alla pittura e realizza le sue opere usando scarti di cartone da imballaggio.
Angela Consoli: Sviluppa la sua ricerca artistica nella rivitalizzazione di oggetti in disuso come porte, persiane e pezzi di legno recuperati in luoghi abbandonati, masserie, trulli e spazi industriali. Recupera e reinventa in modo ironico e giocoso questi “contenitori di memoria” appartenuti, in passato, al quotidiano di qualcuno. E’ così che pezzi di legno abbandonati diventano i punti di partenza di una rielaborazione poetica che lega assieme le tracce del passato e le voci del presente. Mediante l’introduzione e la fusione dell’elemento pittorico o di parole, stampe, fotografie, brani di tessuto, l’artista infonde a questi oggetti nuove forme e significati e li mette in comunicazione con chi li osserva. Vive e lavora tra Bari e Locorotondo. Dopo gli studi in Arte del Tessuto presso l’Istituto d’Arte di Monopoli e in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bari, consegue l’abilitazione all’insegnamento per le scuole secondarie di primo e secondo grado. E’ attiva da anni nell’organizzazione di eventi, mostre, workshop artistici. Le sue opere, premiate e segnalate in diverse occasioni, esposte in numerose collettive e personali in Italia e all’estero, compaiono in diversi cataloghi e pubblicazioni del settore.
Silvano Debernardi: Nato a Biella il 29/05/1956. Tra la seconda metà degli anni ’70 e i primi anni ’80 ha seguito corsi di pittura. In qualche modo ha assorbito l’insegnamento del suo antico maestro C. Morelli: scuola romana del dopoguerra e realismo. In seguito ha proseguito come autodidatta, sperimentando diverse tecniche. Laureato in filosofia ha partecipato a diverse esposizioni.
Sonia Mazzoli: Nasce a Roma il 30 dicembre del 67, inizia il suo percorso creativo giovanissima manipolando argilla in un ambiente familiare molto creativo che assieme al gusto del creare dal nulla le dà la spinta iniziale. Comincia realizzando gioielli per poi proseguire le sue sperimentazioni con disparati materiali come pietre dure, cartapesta , con una spiccata predilezione per il riciclo. Le sue principali fonti di approvvigionamento sono le discariche e la mania di conservare sempre tutto! Consegue il Diploma di Maestro d’Arte al Silvio D’Amico di Roma e frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma sez. Scenografia. Nel 95 è socia fondatrice di GARD Galleria Arte Roma Design.
Marisa Muzi: Nasce a Roma dove vive e lavora alternando esposizioni tra Lucca – Sulmona e Pettorano sul Gizio (AQ). Fino ai 30 anni vive tra gli artisti di Villa Sthrol Fern, frequenta gli studi d’Arte dei suoi insegnanti Marina Haas Palloni e Kristen De Neve. Per Marisa Muzi dipingere è l’essenza della vita, affronta dei temi che sono anche il suo percorso di vita , ed ecco tartarughe, bicchieri, volatili, elefanti ed orme, bambù, scimmie e cammelli non per altro donne, fiori e paesaggi, questi temi la portano ad usare diversi materiali, la carta smeriglio e il cemento negli elefanti, stoffe e carte per i bicchieri, garze scaiola per arrivare a materiali di estremo recupero, come avvolgere un quadro con del cellofan nelle “ Donne scienziato” e usare cristalli di bicchieri rotti per i suoi “ Bambù“. Le sue passioni sono la Pittura, lo Yoga e la Poesia.Le sue opere sono in collezioni private in Italia e all’estero.
Alessio Palma: Classe 1977, Alessio Palma nasce a Roma. Sin dagli studi superiori, si appassiona alle arti applicate e nel 2004 si laurea all’Accademia delle Belle Arti della Capitale. Come scultore, si specializza nel trattamento delle resine sintetiche e naturali. Dapprima nelle decorazioni di interni, poi in elaborati sempre più vicini all’arte scultorea. La sfera diventa la figura geometrica da cui si sviluppa la ricerca costante di nuovi campi di applicazione. Come un sarto raffinato, piccole e grandi sfere in resina vanno a comporre forme sempre più complesse e definite: un lavoro di composizione ed ornamento che non smette di stupire. Forma geometrica tra le più usate nel campo dell’arte e dell’architettura, la sfera ricorda il nostro Pianeta ed è simbolo di infinito per molti artisti e filosofi: un infinito che, nelle opere di Alessio Palma, si fa finito. Una vicino all’altra, le sfere vanno infatti a definire uno spazio e una forma: la Vespa della Piaggio ne è esempio. Tante piccole sfere, lucide e dorate, insieme: un componimento paziente e delicato che dà nuova vita e nuova sostanza ad una delle migliori espressioni del design italiano.
Raffaella Tommasi: Dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 1990. Inizia a lavorare all’Arte Visiva, dal 1995 realizza i suoi primi mosaici utilizzando materiali di scarto, un po’ perché affascinata dal recupero di materiali diversi e dalla filosofia di rendere nuova vita a tutto ciò che non viene più utilizzato, trasformando una tecnica antica e tradizionale come il mosaico, in un’applicazione artistica decisamente attuale. Dal 1999 collabora inoltre all’insegnamento del mosaico nella Casa di Reclusione di Rebibbia e in diversi centri diurni per ragazzi speciali.
Alessandro Pellegrini: Nato e cresciuto a Roma Alessandro Pellegrini sviluppa già a 3 anni la passione per il disegno, anche su incoraggiamento della madre (anch’ella illustratrice). Si diploma presso il Liceo Artistico A. Caravillani di Roma e completati gli studi intraprende un percorso individuale che lo spinge ad allontanarsi dall’uso classico dei materiali, a favore di continue sperimentazioni in cui l’amore per il colore è sempre protagonista. La prima fase di rottura coincide con la sostituzione della matita con tagli e screpolature del foglio su cui giocano acquerelli e chine. Successivamente inizia ad usare materiali di riciclo come supporti per le opere e, sorpreso dagli effetti del colore su essi, nel corso del tempo introduce anche nuovi materiali che si mescolano con il colore: bitume, cemento, polistirolo, plastica, gesso e altri, dando di fatto avvio ad una nuova fase che lo avvicina all’arte materica. Parallelamente, la continua esplorazione lo conduce, nel 2015, al progetto “Stampe ad acquerello” che consiste nell’utilizzo di una tecnica innovativa in cui l’acquerello diluito viene immesso sul foglio attraverso dei fori sull’acetato, rendendo il colore molto più vivo e le sfumature caratteristiche. L’effetto è ottenuto secondo uno schema che Pellegrini realizza ponendo dei piccoli pesi al di sopra dell’acetato; in questo modo il colore viene impresso maggiormente in alcuni punti, creando peculiari sfumature e velature. Tutto ciò è reso possibile tramite la deprivazione di ossigeno e la lenta asciugatura dell’acquerello, che aiutano a sedimentare i pigmenti diversamente. Recentemente è impegnato nell’ambizioso compito di far convergere tutte le precedenti esplorazioni in un nuovo stile dinamico, che mantenga un equilibrio tra i materiali e che onori, come sempre, il colore.
Erasmo Salsano: Nasce a Cava de Tirreni nel giugno del 65: già dall’infanzia opera in giochi di ingegno-creativi con il papà costruttore ed il nonno artigiano. Contemporaneamente agli studi professionali, lavora in un laboratorio di ceramica artigianale dove sperimenta le prime modellazioni. Prosegue realizzando oggetti in pelle e cuoio cuciti a stringa. Conclusi gli studi comincia a lavorare nel settore dell’abbigliamento, inizialmente come tagliatore e poi come modellista, utilizzando la tecnologia cad e cam, in creazioni di abbigliamento particolare. Decide dopo qualche anno di trasferirsi nel Parco Nazionale del Cilento per condurre una vita rurale ed inizia una serie di attività eco compatibili, come la lavorazione del legno e il restauro del mobile antico, accompagnando il tutto con auto sostenimento agricolo. In questo periodo nasce un amore per l’ Ulivo, questo legno secolare, con nodi e venature meravigliose, lo affascina e comincia a scolpirlo creando opere uniche, ma anche oggetti di comune uso quotidiano.
Remo Suprani: Nasce nel 1965 a Ravenna, città dove vive e lavora. Diplomato al Liceo artistico, espone per la prima volta negli anni novanta. Inizialmente il suo estro creativo interviene in prevalenza su legni e metalli, creando le ” sculture da appendere ” ;successivamente la ricerca sulle tecniche per il trattamento delle superfici metalliche lo porterà a creare opere che guardano verso il design. Negli ultimi lavori usa il materiale che compone la sua opera,aggiungendo smalto azzurro o mecca oro e in alcuni casi anilina nera, per alcune riflessioni legate all’ambiente e alla ” fragile e falsa ricchezza ” della nostra società, allargando la sua ricerca anche all’utilizzo di materiali di recupero sui quali interviene di volta in volta ricercandone o rivalutandone ” l ‘anima “
Miki Thérèse Pedro: Nasce nel 1946, in Francia a Nanterre vicino alla Senna, inizia il suo percorso creativo da piccola. La sua nonna violoncellista, la sua mamma pianista le trasmettono il gusto e la passione per la danza, il ritmo, la leggerezza e l’arte. La sua pittura è una pittura personale, miki non pretende neanche di diventare pittrice. Arrivata a Roma nel 1972, lavora a Villa Strohl Fern, dove incontra molti artisti, che stimolano il suo interesse. Frequenta nel 1974, la Scuola Libera del Nudo. Lavora con Bruno Biaggi, pittore in Via Ripetta. Frequenta i corsi di Tecniche Antiche, Affresco alla scuola Zabaglia negli anni ottanta, novanta, frequenta l’Accademia del Superfluo seguendo i corsi di Trompe l’oeil, acquerello, e pittura ad olio. E’ Sonia Mazzoli che dal 2000 gli illustra i rudimenti dell’Eco Ri-Uso e della Materia ri-Nata, il tema della comunicazione oggi e’ quello della telematica, dell’informatica. Questa industria riesce ad assumere il linguaggio dell’arte, ad assumere la sperimentazione e a diffonderla come quantità. A tale quantità l’Arte e la Creatività devono rispondere con la qualità di un lavoro solitario e personale è la che si trova la sfida di Miki, dare persistenza a quel bisogno biologico che è stato l’Arte ed ancora l’arte nella storia dell’umanità .
La serata inaugurale sarà accompagnata da Art & Wine Degustazione Vini ed eccellenze enogastronomiche A cura di : Federica Christine Marzoli Sommelier.
Galleria Arte Roma Design: è una storica galleria aperta negli anni ’90 che ha nel tempo progettato centinaia di eventi d’arte con più di 1.000 artisti. Situata al centro di Roma, nel quartiere Ostiense che vede la presenza del sito archeologico della Piramide Cestia, del Cimitero Acattolico in cui sono sepolti molte personalità della Storia e della Cultura e della Centrale Montemartini, spazio industriale adibito a Museo Archeologico.
Soqquadro è un’associazione culturale che nasce nell’ottobre del 2000 e da allora ad oggi ha realizzato più di 150 mostre in spazi pubblici e privati, in Italia e all’Estero, collaborando con circa 500 artisti, pittori, scultori, fotografi, video artisti, performer, designer.
DOVE: GARD Galleria Arte Roma Design – V. Dei Conciatori 3/i (giardino interno) M Piramide
INAUGURAZIONE: mercoledì 17 Gennaio – dalle ore 18.30 – alle ore 22.00
DURATA : Dal 17 al 29 Gennaio 2024
ORARI: 12.00/21.00 – dal lunedì – al sabato – ( visitabile solo su appuntamento “ WhatsApp o Sms” )
INGRESSO: libero – Info e Prenotazioni +39 340.3884778