ARTE e Impresa – La collezione corporate di R.T.A.

ARTE e Impresa

La collezione corporate di R.T.A.

R.T.A., azienda leader nel mondo della Meccatronica, in Italia ed Europa, con base a Marcignago (PV) e sedi operative in Germania e India, punta sull’arte e sulla cultura per favorire la creatività, contribuire al welfare aziendale e sostenere gli artisti del presente, in un’ottica di apertura alle giovani generazioni e alla collettività.

La collezione d’arte corporate, fortemente voluta dai soci dell’azienda e dall’amministratore delegato Tommaso Rossini, si compone di una trentina di opere di autori contemporanei, riferibili principalmente agli ambiti della Pop Art e dell’Arte Povera.

Grazie alla sua collezione, R.T.A. è stata selezionata nell’ambito di un nucleo di aziende impegnate in maniera attiva in progetti di mecenatismo per le arti visive, che ha portato nel 2024 alla pubblicazione del volume Il segno dell’arte nelle imprese – Le collezioni corporate italiane per l’arte moderna e contemporanea, edito da Marsilio Arte e curato da Ilaria Bonacossa con la collaborazione di Marianna Agliottone, Costantino D’Orazio e Marilena Pirrelli. Una mappatura delle collezioni di opere di arte moderna e contemporanea delle aziende italiane lanciata dal Gruppo Tecnico Cultura di Confindustria per promuovere e incentivare una rappresentanza imprenditoriale consapevole come motore di crescita non solo economica ma anche civile, sociale e culturale.

La collezione d’arte di R.T.A. comprende opere di Fosco Grisendi, Kima Guitart, Riccardo Gusmaroli, Giorgio Laveri, Marco Lodola, Umberto Mariani, PlumCake (gruppo composto da Gianni Cella, Romolo Pallotta, Claudio Ragni) e Giuliano Tomaino.

Tra i lavori più significativi: Il Volo (2011) di Giuliano Tomaino (La Spezia, 1945), acquisito durante la pandemia, una scultura in ferro che, malgrado la sua struttura pesante, esprime leggerezza e creatività, così come l’opera in ferro dipinto denominata Cimbello (2021), posizionata nel 2024 all’ingresso dell’azienda in memoria della collega Monia Passarella, prematuramente scomparsa. Si segnalano, inoltre, la grande tela Confidence #43 (2023) di Fosco Grisendi (Parma, 1976), dipinto di matrice pop con spunti concettuali che attinge al sentire comune codificandolo da un punto di vista sociale, e le opere pop di Marco Lodola (Dorno, Pavia, 1955), artista della luce e del colore di origini pavesi, rappresentato in azienda da lavori realizzati con varie tecniche e materiali.

«Essendo un appassionato d’arte e un collezionista, anche per storia familiare (la mia nonna paterna frequentò l’ambiente milanese delle gallerie negli anni ’70, conoscendo artisti del calibro di Lucio Fontana) ho pensato, in seno ad una fase di ristrutturazione di alcuni locali aziendali avviata nel 2010, di investire anche in arte, a partire dalle mie grandi passioni, ovvero l’Arte Povera e la Pop Art. La scelta è ricaduta su artisti provenienti dal territorio, come Marco Lodola, ma anche da altre regioni italiane, selezionati in base alla qualità e alla continuità della ricerca. Le loro opere sono allestite nel giardino, nell’atrio, nell’area caffè, nelle sale riunioni e nei corridoi, affinché tutti i dipendenti e i collaboratori possano fruirne quotidianamente. In azienda, dove ci si reca in alternanza allo smart working, si deve stare bene, gli spazi devono essere accoglienti e stimolanti. Nell’imprenditoria ci vuole creatività e visione, e l’arte è un’ottima consigliera», dichiara Tommaso Rossini.

Tra le principali attività culturali promosse dall’azienda, si segnala la Bruno Rossini Lecture, appuntamento annuale consolidato, che dal 2013 ricorda il fondatore Bruno Rossini attraverso momenti di incontro, animati da esponenti di primo piano del mondo economico, politico, accademico e giornalistico, attenti alle tematiche d’impresa. L’azienda, fondata nel 1976, si appresta a festeggiare il proprio cinquantesimo anniversario: protagonista sarà l’arte contemporanea, attraverso un percorso di avvicinamento che avrà inizio nel 2025 con attività culturali rivolte ai dipendenti, ai giovani e al territorio, un’inedita Lecture declinata sui temi delle arti visive e la pubblicazione di un volume da condividere con la comunità interna ed esterna all’azienda.

Fondata nel 1976, R.T.A. (acronimo di Realizzazione Tecnologiche Avanzate) è un’azienda leader in Europa nel mercato dell’automazione industriale. In quasi cinquant’anni di attività, ha venduto più di un milione di azionamenti per motori elettrici passo-passo, allargando la gamma di prodotti verso altre tecnologie di movimentazione elettrica tramite la creazione di partnership strategiche con importanti aziende a livello internazionale. L’innovazione è chiave del suo successo, come dimostra l’espansione nella robotica avvenuta nel 2021 con R.T.A. Robotics. Particolare attenzione è, inoltre, rivolta alla cultura d’impresa e alla responsabilità ambientale: nel 2022 l’azienda ha adottato una foresta di 7 ettari vicino alla sede, per assicurarne la conservazione e contribuire a un futuro a impatto zero.

Per informazioni: T. +39 0382 929 855, marketing@rta.it, www.rta.it, www.linkedin.com/company/r-t-a-pavia/.

PER INFORMAZIONI:

R.T.A. Srl a socio unico

Via E. Mattei – Fraz. Divisa, 27020 Marcignago (PV)

T. +39 0382 929855

marketing@rta.it | www.rta.it

 www.linkedin.com/company/r-t-a-pavia/

R.T.A.

L’arte e la cultura come asset aziendale

Fondata nel 1976, R.T.A. (acronimo di Realizzazione Tecnologiche Avanzate) è un’azienda leader in Europa nel mercato dell’automazione industriale. Col quartier generale a Marcignago, in provincia di Pavia, e sedi operative in Germania e India, in quasi cinquant’anni di attività R.T.A ha venduto più di un milione di azionamenti per il controllo di motori elettrici passo-passo, allargando la gamma di prodotti verso altre tecnologie di movimentazione elettrica tramite la creazione di partnership strategiche con importanti aziende a livello internazionale.

Il binomio Arte e Impresa è diventato negli anni un asset strategico per R.T.A., grazie alla passione dei soci dell’azienda e dell’amministratore delegato Tommaso Rossini per le arti visive. La collezione corporate, nata nel 2010, si è arricchita negli anni in relazione alla ristrutturazione dei locali aziendali o a avvenimenti specifici da celebrare, per favorire la creatività, contribuire al welfare aziendale e sostenere gli artisti del presente, in un’ottica di apertura alle giovani generazioni e alla collettività.

La collezione si compone di una trentina di opere di autori contemporanei, riferibili principalmente agli ambiti della Pop Art e dell’Arte Povera: Fosco Grisendi, Kima Guitart, Riccardo Gusmaroli, Giorgio Laveri, Marco Lodola, Umberto Mariani, PlumCake (gruppo composto da Gianni Cella, Romolo Pallotta, Claudio Ragni) e Giuliano Tomaino. Dipinti e sculture sono allestiti in tutti gli spazi aziendali – giardino, atrio, area caffè, sale riunioni, corridoi – affinché i dipendenti e i collaboratori possano fruirne quotidianamente. L’ultima opera entrata a far parte della raccolta è Cimbello di Giuliano Tomaino, scultura in ferro di estrema leggerezza, posizionata all’ingresso dell’azienda in memoria della collega Monia Passarella, prematuramente scomparsa.

Grazie alla sua collezione, R.T.A. è stata selezionata nell’ambito di un nucleo di aziende impegnate in maniera attiva in progetti di mecenatismo per le arti visive, che ha portato nel 2024 alla pubblicazione del volume Il segno dell’arte nelle imprese – Le collezioni corporate italiane per l’arte moderna e contemporanea, edito da Marsilio Arte e curato da Ilaria Bonacossa con la collaborazione di Marianna Agliottone, Costantino D’Orazio e Marilena Pirrelli.

In ambito culturale, R.T.A. promuove annualmente dal 2013 la Bruno Rossini Lecture per ricordare il fondatore Bruno Rossini attraverso momenti di incontro, animati da esponenti di primo piano del mondo economico, politico, accademico e giornalistico, attenti alle tematiche d’impresa (tra gli altri, Alberto Majocchi, Thomas Rosenthal, Angelo Panebianco, Sebastiano Barisoni, Federico Rampini, Carlo Ratti e Massimo Sideri, Fabiola Gianotti, Dario di Vico, Massimo Sideri e Roberto Battiston, Antonio Polito).

«Organizzare e promuovere iniziative d’arte e cultura contribuisce alla crescita personale e professionale, allo sviluppo del business e al consolidamento dei rapporti con la comunità. Il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere, investendo in nuovi progetti, che culmineranno nel 2026 con le celebrazioni del cinquantenario», dichiara l’amministratore delegato Tommaso Rossini.

R.T.A.

Fondata nel 1976 a Pavia, R.T.A. (acronimo di Realizzazione Tecnologiche Avanzate) è un’azienda leader in Europa nel mercato dell’automazione industriale: con decenni di esperienza e impegno verso l’innovazione, offre soluzioni di movimentazione per produttori e OEM in vari settori. Il punto di forza di R.T.A. è la capacità ingegneristica di fare un dimensionamento della soluzione su specifica dell’OEM e di poter offrire una soluzione completa, dagli HMI fino al motore o al braccio robotico fine del processo. Col quartier generale a Marcignago, in provincia di Pavia, e sedi operative in Germania e India, in quasi cinquant’anni di attività R.T.A ha venduto più di un milione di azionamenti per motori elettrici passo-passo, allargando la gamma di prodotti verso altre tecnologie di movimentazione elettrica tramite la creazione di partnership strategiche con importanti aziende a livello internazionale. L’innovazione è chiave del suo successo come dimostra l’espansione nella robotica, nel 2021, con R.T.A. Robotics, oppure l’attenzione alla responsabilità ambientale: nel 2022, infatti, l’azienda ha adottato una foresta di 7 ettari vicino alla sede, assicurandone la conservazione e contribuendo a un futuro a impatto zero. R.T.A. continua a innovarsi, offrendo una vasta gamma di soluzioni di automazione, robotica e un impegno verso la responsabilità ambientale e verso la cultura d’impresa.

TOMMASO ROSSINI

Amministratore delegato R.T.A. Srl

Nato a Milano nel 1980, Tommaso Rossini si è formato a Pavia, conseguendo la Maturità Scientifica e la Laurea in Economia e Commercio presso la Facoltà di Economia. Successivamente, ha lavorato nel mondo delle costruzioni, indi, a seguito di un master in Corporate Finance presso la SDA Bocconi (2005), ha lavorato in ambito consulenziale presso una società attiva nella finanza e valutazione immobiliare, Avalon Real Estate. In parallelo, ha svolto alcune attività didattiche al corso di Real Estate Finance in Università Bocconi e presso lo IUAV di Venezia (assistente al Prof. Armando Borghi, 2005 – 2007).

Entrato nel 2007 nell’azienda di famiglia, R.T.A. Srl, attiva nell’automazione industriale ed in particolare nella meccatronica (elettronica di potenza e motori elettrici di precisione), si è dedicato alle vendite e al marketing, in Italia, e a partire dal 2008 anche alle vendite nel mercato spagnolo attraverso la consociata R.T.A. Iberica, di cui è diventato Amministratore nel 2009. Negli anni 2007-2012 ha lavorato al fianco del padre Bruno, anche in seno al Consiglio di Amministrazione di R.T.A., secondo un percorso con responsabilità crescenti e mantenendo una esposizione al settore delle vendite e del marketing. Dal 2012 è diventato Amministratore Delegato della società, dopo la prematura scomparsa del padre. Dal 2012 ad oggi si è occupato della gestione aziendale curando una fase di crescita, tramite l’ampliamento della gamma dei prodotti e l’esplorazione di nuovi mercati, che ha portato l’azienda, in un decennio, a triplicare il giro d’affari e a raggiungere un totale di oltre 85 addetti di Gruppo. Nel 2024 è diventato Amministratore di R.T.A. India Pvt, società commerciale lanciata per sviluppare le vendite del mercato Indiano. Nel 2022 ha lanciato la start-up innovativa R.T.A. Robotics, veicolo atto a canalizzare le vendite di robot presso clienti industriali, lavorando in collaborazione con il Laboratorio di Robotica dell’Università di Pavia, con cui mantiene un rapporto di partnership privilegiato. R.T.A. oggi è una azienda leader nel mondo della Meccatronica, in Italia ed Europa, e tramite R.T.A. Robotics ha l’ambizione di continuare a crescere in maniera organica grazie alle sinergie fra automazione industriale e robotica.

A latere del percorso professionale, negli anni ha continuato a formarsi, frequentando nell’estate 2018 il corso Executive Program for Growing Companies alla Stanford Graduate Business School in California, e nel 2019 il corso Mergers and Acquisitions presso la London Business School.

È sposato, ha un figlio di nome Guido Bruno, vive a Milano. È appassionato di sport (podismo ed attività in montagna, principalmente), arte contemporanea, giornalismo economico e viaggi. Vive con passione i temi legati alla cultura di impresa e ogni anno si dedica alla realizzazione di un evento culturale pubblico, la Bruno Rossini Lecture, in ricordo del padre. I temi trattati sono di economia, politica e geopolitica. Nel 2021 ha sviluppato e prodotto, insieme a una esperta di tematiche HR, Tiziana Pollio, un PodCast denominato Redesign Work, incentrato su temi legati allo smart working e alla gestione del personale nel post-Pandemia.