Floralia | Dialogo senza tempo – Roma – 08/04 – 17/04

Floralia | Dialogo senza tempo
Progetto e direzione artistica Antonietta Campilongo
Organizzazione: Neworld – ecologia e sociale – NWart
A cura di: Antonietta Campilongo e Jada Mucerino

Case Romane del Celio – Roma – Clivio di Scauro, adiacente Piazza SS. Giovanni e Paolo
8 – 17 aprile 2017
Vernissage: sabato 8 aprile, ore 18.00 – Ingresso gratuito

Sabato 8 aprile alle ore 18.00 si inaugura presso le Case Romane del Celio la mostra Floralia | Dialogo senza tempo, a cura di Antonietta Campilongo e Jada Mucerino, con il patrocinio del Ministero dell’Interno – Fondo Edifici di Culto.

Sotto l’alta sorveglianza del MiBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma

In collaborazione con Spazio Libero soc. coop.soc

Il progetto, realizzato appositamente site specific per le Case Romane del Celio, è stato pensato come un’inclusione nello spazio architettonico delle Domus e una riflessione sulle dinamiche relative alla funzione e all’identità di un luogo, confrontando stratificazioni storiche con opere di arte contemporanea. Mettendo in relazione storia e contemporaneità, gli artisti traggono ispirazione con i luoghi della classicità. Attraverso il percorso espositivo emergerà il filo unico che unisce personalità diverse e che suggerisce la presenza di una vera tendenza dell’arte italiana del nostro tempo, implicita e trasversale: il dialogo con il passato.

Artisti in mostra:

Rolando Attanasio, Rosella Barretta, Antonella Catini, Federica Cecchi, Carolina Ciuccio, Alexander Luigi Di Meglio, Patrizia Di Poce, Giò Di Sera, Letizia Girolami, Antonella Graziano, Valentina Lo Faro, Sebastiano Longo, Mat Toan, Roberta Moretti, Sandra Naggar, Paolo Paleotti, Pamela Pintus, Eugenio Rattà, Gerardo Rosato, Stefania Scala, Carmelo Tommasini, Annamaria Volpe, Lisa Yachia, Dina Zanfardino.

Poesia:

Rolando Attanasio
Antonella Catini
Davide Cortese

Performance:

artisti§innocenti
Barbara Lalle

AFFIORARE PRIMARIO elaborazioni di strutture spaziali in carta cinese.

artisti§innocenti presentano variazioni performative a basso impatto e senza trama, concepite declinando in formule provvisorie fiori originati, trascritti e liberamente fatti sbocciare tra le rovine.

Applicazioni inclusive di artisti e pubblico, producendo griglie storiche assimilabili alla scrittura della natura.

Un campo di gioco sociale e un’umanità che si ritrova in abitazioni il cui destino ci trova presenti al loro interno, oggi.

artisti§innocenti:

Petra Arndt, Davide Cortese, Roberta Guerrera, Meletios Meletiou, Armando Moreschi, Riccardo Marziali, Franco Ottavianelli, Brollo Lacenti, Giovanna Ranaldi e Daniele Villa Zorn, …

APRIR-SI

Performance di Barbara Lalle – Musica live Fabrizio Sagoni con la collaborazione di Carmen Minieri e Futura Marassi.

Barbara Lalle interpreta con voce e corpo, i frammenti di un mondo letterario che sono stati linfa per lettori e artisti.

Un inno aulico e mitologico, ma anche scanzonato, di quelle meraviglie, così stupefacenti nella loro delicatezza che quotidianamente la natura ci offre: i fiori.

Celebrando l’eleganza, la raffinatezza e la leggerezza, un percorso di enormità simbolica fra paesaggi di petali, di semi e di foglie, di parole e musica.

www.nwart.it

Le foto di Vittorio Cannata 


Info:
Case Romane del Celio:
info@caseromane.it – info@spazioliberocoop.it – T. 0670454544 –www.caseromane.itwww.spazioliberocoop.it

Organizzazione
www.antoniettacampilongo.it anto.camp@fastwebnet.it- arte@antoniettacampilongo.it
Tel. 339 4394399 – 331 4287742

Press office
ComunicaDesidera
Roberta Melasecca Architect/Editor/Pr
www.comunicadesidera.com
info@comunicadesidera.com 349.4945612

Case Romane del Celio – Roma – Clivio di Scauro, adiacente Piazza SS. Giovanni e Paolo
8 – 17 aprile 2017
Vernissage: sabarto 8 aprile, ore 18.00 – Ingresso gratuito
Cocktail: Banco di Assaggio Casale del Giglio – Azienda Agricola
Giorni e orari di visita: 10.00 / 13.00 – 15.00 / 18.00
Chiusura settimanale: martedì e mercoledì