Francesco Manenti – Cani spot – O famo strano – Melograno Art Gallery – Livorno

Francesco Manenti

O famo strano

“Arte a ruota libera”

Melograno Art Gallery – Livorno

30 ottobre – 5 novembre 2025

vernissage sabato 1 novembre ore 18

Due cani stilizzati con imbuti bianchi in testa, immersi in una luce gialla e rossa su sfondo nero, opera di Francesco Manenti.

In Cani spot di Francesco Manenti, due figure canine appaiono immerse in una scena di intensa drammaticità. Gli imbuti bianchi sulle loro teste — strumenti veterinari di protezione — diventano, nella visione dell’artista, coni di luce che proiettano l’immagine in una dimensione sospesa tra dolore e rivelazione. La tela è attraversata da una tensione luminosa: il rosso sullo sfondo pulsa come un’emozione trattenuta, il giallo del piano irradia una luce teatrale e il nero esterno racchiude tutto in un abbraccio d’ombra.
L’effetto è quello di un palcoscenico silenzioso, dove la vulnerabilità si fa spettacolo interiore.

La pittura di Manenti traduce il linguaggio emotivo dell’animalità in un codice poetico e umano. Questi cani, costretti e protetti allo stesso tempo, incarnano la fragilità che si accompagna al desiderio di rinascita. Nonostante la limitazione, si percepisce in loro una forza silenziosa, una resistenza che diventa simbolo della capacità di adattarsi e di sopravvivere. Gli imbuti, trasformati in fari, sembrano restituire al dolore la possibilità di essere visto, ascoltato, compreso.

Francesco Manenti (Carpi, 1974), artista attivo a Modena, è una figura poliedrica che si muove tra pittura, illustrazione, teatro e circo contemporaneo. Essenzialmente autodidatta, ha costruito un linguaggio che unisce sospensione, empatia e metamorfosi. Le sue opere non descrivono ma evocano: immagini nate da una tensione interiore che si traduce in pittura essenziale, vibrante e sospesa.

I cani sono un tema ricorrente nella sua produzione, ma non come semplici soggetti realistici. Diventano presenze esistenziali, proiezioni delle nostre stesse inquietudini. Sono creature “richiedenti trasformazione interiore”, come suggerisce una delle sue serie più emblematiche: esseri che si muovono tra la necessità di cura e il desiderio di libertà. In loro si riflette il conflitto universale tra istinto e controllo, tra ferita e guarigione.

La materia pittorica di Manenti è densa e rarefatta al tempo stesso, fatta di segni che sembrano emergere dal nulla e tornare a dissolversi. Ogni gesto è un respiro trattenuto, un invito a entrare nel silenzio dell’immagine. La luce, sempre protagonista, costruisce un teatro emotivo dove lo spettatore è chiamato a riconoscersi.

L’arte di Manenti è un atto di empatia e di attenzione. È pittura che osserva l’anima, che parla di fragilità e resilienza, di perdita e rinascita. Nei suoi cani — e nella loro luce — si rivela l’essenza stessa dell’umano: la possibilità di trasformare il dolore in visione.

Maria Teresa Majoli, ottobre 2025

scopri le opere disponibili in galleria

Melograno Art Gallery

Livorno, via Marradi 62/68

Orario:
10/12.30 e 16/20. Domenica e festivi 10/12.30 e 17/20.
Chiusi il lunedì mattina.