GIANNI CARREA E ENRICO MERLI – DIPINTI – GALATA MUSEO DEL MARE – GENOVA

GIOVEDÌ 1° LUGLIO AL GALATA MUSEO DEL MARE INAUGURA LA MOSTRA “GIANNI CARREA E ENRICO MERLI – DIPINTI”

Allestita nella Galleria delle Esposizioni e curata da Stefano Bigazzi, la mostra è composta da cinquanta pitture dei due artisti figurativi liguri ed è aperta al pubblico dal 2 al 18 luglio. Catalogo gratuito

Genova – Una mostra di due pittori figurativi liguri, tra i colori della Savana e l’incanto dei paesaggi marini e collinari di Genova. Giovedì 1° luglio (ore 17.30) all’auditorium del Galata Museo del Mare (calata de Mari 1) inaugura “Gianni Carrea e Enrico Merli – Dipinti”, curata da Stefano Bigazzi e visitabile nella Galleria delle Esposizioni dal 2 al 18 luglio. Organizzata da Pietro Bellantone di EventidAmare, la mostra è realizzata in collaborazione con Mu.MA, Promotori Musei del Mare, Cooperativa Solidarietà e Lavoro, Costa Edutainment e Banca Carige, e ha inoltre il patrocinio di Regione Liguria, Città Metropolitana di Genova, Comune di Genova e Camera di Commercio di Genova. L’ingresso è libero il giorno dell’inaugurazione.

Gianni Carrea e Enrico Merli – Dipinti” è composta da cinquanta pitture dei due artisti figurativi liguri che, tra colori espressivi, segni e sensazioni, raccontano intrecci di storie, sacrifici e sentimenti. «La pittura di Gianni Carrea – racconta Pietro Bellantone, presidente di EventidAmare – obbliga a meditare sui dubbi che riesce a sollevare, evidenziando virtuosamente un approfondimento delle differenti culture presenti in Africa. Enrico Merli, invece, ritrae soprattutto la Liguria, il suo mare e volti, persone da prospettive differenti, creando dei momenti di assoluta emozione». Oltre all’inaugurazione di giovedì 1° luglio (ore 17.30), la mostra è aperta al pubblico da venerdì 2 a domenica luglio nella Galleria delle esposizioni del Galata Museo del Mare. «Per il Mu.MA è un gran piacere ospitare le pitture di Gianni Carrea e Enrico Merli – continua Nicoletta Viziano, presidente Mu.MA, Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni – un’arte che emoziona e che induce alla riflessione, cinquanta pitture realistiche, persone, animali, paesaggi e mare. Un mare ligure nascosto dai pini e un mare di gru nel porto industriale».

Gianni Carrea è un pittore figurativo iperrealista che vive e lavora a Genova, particolarmente interessato a immagini di persone e animali della Savana, dove si è recato oltre cento volte, valorizzando con grande realismo le esplorazioni e il rapporto con le altre culture e civiltà. Invece, «lo sguardo realista e figurativo di Enrico Merli – aggiunge Ilaria Cavo, assessore alla Cultura di Regione Liguria – è puntato, principalmente, su Genova e sulla Liguria, sui tanti affascinanti scorci paesaggistici, di cui sa ben cogliere le luci ed i colori, creando suggestioni ed emozioni in cui la presenza delle persone non è di facciata, ma realtà viva, testimonianza». Due interpretazioni del mondo e della sua diversità che coinvolgono, fanno riflettere e invitano ad approfondirne la conoscenza. «“Gianni Carrea e Enrico Merli – Dipinti” è una rassegna di arte contemporanea di grande interesse – evidenzia Barbara Grosso, assessore alle Politiche culturali del Comune di Genova – che unisce la rappresentazione dettagliata di persone e animali del continente africano alla tavolozza di colori mediterranei, che dipinge e colora la nostra Genova, la nostra Liguria.

Stefano Bigazzi, curatore dell’esposizione, osserva ancora:

Luminosa e profonda, la pittura di Gianni Carrea muove le emozioni e i sentimenti che si adagiano sui fondali della coscienza. È arte che fa pensare, induce alla riflessione, pone interrogativi, religiosa e umanistica nel contempo e che si esprime in una esplorazione culturale e antropologica dell’Africa.

 Enrico Merli descrive il mare ligure visto dalla costa, bello e difficile, cosi come è nascosto a tratti dai pini o dagli arbusti e i monti spelacchiati, i paesi disabitati, il porto dalle gru svettanti come croci di un cimitero di mercanti e navigatori. Paesaggi umani, naturali e antropizzati avvolti nel silenzio”.

La mostra inaugura giovedì 1° luglio alle 17.30 nell’Auditorium del Galata Museo del Mare. Intervengono la presidente del Mu.Ma Nicoletta Viziano, la consigliera metropolitana con delega alle Relazioni Istituzionali Laura Repetto, l’organizzatore e presidente di EventidAmare Pietro Bellantone e il curatore della mostra Stefano Bigazzi, critico d’arte che presenta l“Gianni Carrea e Enrico Merli – Dipinti”. La rassegna è aperta al pubblico dal 2 al 18 luglio nella Galleria delle Esposizioni del Galata Museo del Mare, da lunedì a sabato dalle 11 alle 19 (ultimo ingresso ore 18) mentre, di domenica, è visitabile dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18). Il catalogo è a cura di Erga Edizioni.