La Galleria Arianna Sartori di Mantova Sabato 24 maggio alle ore 17.30, inaugura la mostra collettiva “ARTISTI 5+1”
ARIANNA SARTORI
ARTE & OBJECT DESIGN
46100 MANTOVA – Via Ippolito Nievo 10 – Tel. 0376.324260 – info@ariannasartori.eu
ARTISTI 5+1
Gianfranco Azzoni Cerutti – Laura Colombo
Luisella Cottino – Regina Foresta
Andrea Giovanni Pimazzoni – Stefano Rizzieri
24 maggio – 5 giugno 2025
La Galleria Arianna Sartori di Mantova, nella sala di via Ippolito Nievo 10, il prossimo Sabato 24 maggio alle ore 17.30, inaugura la mostra collettiva “ARTISTI 5+1”. Alle pareti sarà possibile ammirare i dipinti di Gianfranco “James” Azzoni Cerutti, Luisella Cottino, Regina Foresta, Andrea Giovanni Pimazzoni “Arte PAG”, Stefano Rizzieri e al centro della sala saranno collocate alcune sculture dell’artista Laura Colombo.
Curata da Arianna Sartori, l’esposizione, che presenta una selezione di opere di ciascun Artista invitato, resterà aperta al pubblico fino al 5 giugno 2025 con orario: dal Lunedì al Sabato 10.00-12.30 / 15.30-19.30, chiuso Domenica e festivi. Per informazioni: tel. 0376.324260, info@ariannasartori.eu
Biografie degli Artisti
Gianfranco “James” Azzoni Cerutti, nasce nel 1952 a Mantova dove risiede, decoratore nella professione di tutti i giorni, pittore nel tempo libero per naturale predisposizione. Negli anni 80 la sua pittura post-impressionista predominava il paesaggio e l’ambiente mantovano, con particolare riguardo alle vie e alle piazze della città di Mantova e del suo territorio. Dopo essere stato allievo prediletto del maestro Enrico Longfils, lascia gli scorci mantovani che lo avevano fatto conoscere, per avvicinarsi a una pittura figurativa fatta di colori molto luminosi e soggetti dalle forme semplici che arrivano dirette all’osservatore e ne catturano l’attenzione. Negli anni 80 partecipava a concorsi come la tavoletta 18×24 indetta dalla galleria La piazzetta di Marco Canali di Mantova; il concorso “Imperio Vischi” indetto dall’ARCI, il “Virgilio” di Mantova e il premio “San Lazzaro” di Borgo Angeli, portandosi a casa meritati riconoscimenti. Dagli anni 90, ha iniziato a sperimentare dipingendo figure di vario genere e animali, utilizzando colori vivaci. La sua prima mostra personale presso La Galana Studio d’Arte, ha riscosso molto successo. La tecnica impiegata è quella dell’olio e la tavolozza è ricca di colori a forti e calde tinte.
Laura Colombo, nasce a Lecco nel 1957, vive a Cassina de Pecchi (MI) e lavora alle sue sculture in legno nel laboratorio di Gorgonzola. Si avvicina alla scultura nel 2006 frequentando alcuni corsi introduttivi presso l’associazione Olmo d’Oro di Carugate, dove in seguito per alcuni anni diventa aiuto-istruttore. Scolpisce per dare forma ai suoi pensieri e alle sue emozioni, utilizzando prevalentemente il legno, materiale vivo e profumato. Utilizza diverse essenze, tiglio, cedro, cirmolo, ulivo, ciliegio, acero, castagno, noce… ognuna delle quali ha caratteristiche diverse. A volte inserisce nei suoi lavori anche altri materiali (resina, rame, creta). Le sue opere sono immagini figurative, a volte quasi caricaturali se vuole trasmettere un’enfatizzazione della realtà. Fino al 2016 utilizza unicamente sgorbie. Da quell’anno si avvicina all’utilizzo della motosega e partecipa quindi a diversi simposi di scultura in Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta. Dal 2017 ha esposto le sue opere lignee in alcune mostre locali e ha partecipato ad una collettiva a Soave con opere in terracotta.
Luisella Cottino nasce nel 1964 a Chieri, vive e lavora a Riva presso Chieri (TO).
Dipinge acquerelli “bagnato su bagnato” secondo la tecnica del maestro torinese Guido Bertello.
Proseguendo la ricerca attraverso esperienze pittoriche personali, inizia a presentarsi al pubblico, con mostre personali, collettive e concorsi perseguendo numerosi premi.
Per alcuni anni insegnerà lei stessa questa tecnica.
La sua ricerca si basa su una visione personale, libera, istantanea ed emotiva del paesaggio in tutte le sue forme naturale o urbano, nel quale fa risaltare più l’idea che la descrizione e dove si mescolano forza vitale, gioia e malinconia.
Regina Foresta nasce a Bari nel 1955. Medico specialista in neurologia, si avvicina all’arte pittorica sin da giovane, quando nel ruolo di scenografa e aiuto regista approntava grandi dipinti per diverse rappresentazioni teatrali nel laboratorio di teatro Il Teatrino della Colonna di Bari. In quel periodo, il fascino per la pittura e il colore la spingono a partecipare a mostre collettive, ricevendo l’apprezzamento di pubblico e critica. Per ragioni personali, questa passione rimane sopita per lungo tempo, per poi riemergere con forza negli ultimi anni, quando frequenta la scuola d’arte Accademia Margherita, sotto la direzione del maestro Michele Roccotelli. La sua ricerca pittorica si sviluppa e si arricchisce di nuove sperimentazioni, affrontando una vasta gamma di temi, pur mantenendo sempre una tecnica materica che risulta unica e immediatamente riconoscibile. Il suo lavoro si distingue per l’intenso impiego di materiali, come colla, stucchi, tessuti ed altri materiali, creando un contrasto affascinante tra la materia e il colore. Elementi ricorrenti come gli sfondi marini, dove il blu profondo dell’acqua si mescola a sfumature azzurre e verdi e la presenza di pesci variopinti e variegati, popolano le sue tele. Questi pesci, simbolo di un mondo libero e cosmopolita, si intrecciano come metafore di uno spirito inquieto, sempre in cerca di nuove ispirazioni spirituali che si riflettono nel movimento fluido e spontaneo della sua pittura. Numerose la partecipazione a mostre d’arte.
Andrea Giovanni Pimazzoni “Arte PAG”, nato a Verona nel 1983. Da alcuni anni vive e crea in provincia di Parma.
Il suo percorso artistico è completamente autonomo e indipendente. La matita spesso usata in gioventù, viene abbandonata nel corso degli anni per ‘le cose della vita’, ma viene ripresa in mano con vigore in età adulta, aggiungendo ad essa pennelli, spatole e soprattutto colori, tutti i colori. Inizia così un viaggio inaspettato ma salvifico per la sua anima. Astrattismo, geometrie, figure, semplici linee o schizzi si sviluppano sulle tele e sui fogli, a volte con precisi proggetti creativi a volte come mera esigenza immediata di espressione. Talvolta anche per commissione, dove comunque trova lo spunto per rielaborare l’esigenza del committente secondo le proprie idee e intuizioni. Non si pone limiti, non si pone regole, non si pone schemi. Si impone un’unico fondamentale comandamento: totale libertà espressiva. Sperimenta di giorno in giorno tecniche e stili, in totale autonomia e senza influenze accademicistiche. Con il nuovo progetto ‘Buildings’, rielabora delle fotografie originali di edifici, da lui stesso realizzate in diversi viaggi nel mondo. Nella prima fase del progetto pone l’attenzione su New York City (USA), dove i grattaceli si stagliano ovunque creando giochi di geometrie, prospettive, colori e ombre estremamente intriganti.
Stefano Rizzieri è nato il 2 agosto 1974 a Mantova dove vive e lavora.
Si è formato presso l’Istituto Statale d’Arte di Mantova per poi continuare i suoi studi a Parma in Storia e Conservazione dei Beni Culturali concludendoli con un master in Storia e Conservazione dell’Arte Orafa.
Ha sempre dipinto ma è il 2006 che segna una svolta in quanto ha iniziato a soffrire di depressione. Da quel momento la pittura è diventata strumento terapeutico per esternare le sue emozioni e sofferenze. I suoi dipinti non possono essere quindi considerate opere d’arte, solo il pubblico con il quale si confronta oggi e la storia le potranno considerarle tali.
Ogni sua opera è unica in quanto riporta sulla tela un’emozione istantanea molto personale, molto intima ma che vuole condividere con lo spettatore.
La sua è una pittura emotiva, di sensazioni e di emozioni.
Tecnicamente è uno sperimentatore nel senso che su una stessa tela troviamo più tecniche che vanno dall’olio all’acrlico all’acquerello al semplice segno di penna, o la fotografia.
Oggi presenta una serie di stratigrafie dove la veduta emerge dalle veline dipinte e finite con vernici cromatiche.
Nome della Galleria: Galleria “Arianna Sartori”
Indirizzo: Mantova – via Ippolito Nievo, 10
Titolo della mostra: “ARTISTI 5+1”
Artisti: Gianfranco Azzoni Cerutti – Laura Colombo – Luisella Cottino –
Regina Foresta – Andrea Giovanni Pimazzoni – Stefano Rizzieri
Mostra a cura di: Arianna Sartori
Inaugurazione: Sabato 24 maggio ore 17.30
Date: dal 24 maggio al 5 giugno 2025
Orario: da Lunedì a Sabato 10.00-12.30/15.30-19.30, chiuso Domenica e festivi.
Per informazioni: tel. 0376.324260, info@ariannasartori.eu