Leandro Lottici – DANZAMACABRA – Garum, Biblioteca e Museo della Cucina e del Boscolo Circo Massimo, Roma

DANZAMACABRA, Leandro Lottici

A cura di Matteo Ghirighini

31 ottobre – 2 novembre 2020

Garum, Biblioteca e Museo della Cucina Roma, Via dei Cerchi 87
VERNISSAGE

sabato 31 ottobre 2020, ore 18.00


Uno straordinario viaggio introspettivo: il nostro ieri, i nostri possibili oggi ed il nostro sicuro futuro attraverso gli antichi ed arcani stilemi della danza macabra, nell’interpretazione dell’inconfondibile segno grafico di Leandro Lottici. 10 xilografie, 5 matrici e XVII grandi disegni di Morte e Vita, Dio e Diavolo, Conoscenza e Oblio.

All’interno degli splendidi locali del Garum, Biblioteca e Museo della Cucina e del Boscolo Circo Massimo, la sera e la notte di Halloween e, ancor di più, il giorno di Ognissanti e quello dei Morti saranno teatro di una mostra ardita, inedita e squisitamente sui generis: non commerciale, non piacevole nè semplice e della durata di soli tre giorni; impermanente ed apparentemente insensata come la vita e che, come la vita, trova il suo senso nell’essere vissuta. Una mostra che vi farà conoscere l’antica, mistica e misterica, Danza Macabra di medievale memoria e lo farà attraverso 10 xilografie e 5 matrici xilografiche della serie di Danze Macabre preparate da Leandro Lottici, esposte insieme ad una serie di XVII grandi disegni a dimensione d’uomo: un ideale fregio continuo di oltre 25 metri, realizzato direttamente in loco, in cui la Morte danza con lo spettatore. Specchi evocativi d’iconografie conosciute, da Dürer e Botticelli a Banksy, volti a destrutturare e ricostruire l’immaginario di chi guarda e di chi, fra questi, dai grandi disegni avrà il coraggio di lasciarsi guardare.

Un unico grande racconto rituale che, dalla creazione della Morte – all’atto della trasgressione di Adamo ed Eva – passando per le Grazie, l’Amore e la Rivolta del Lanciatore di fiori, ci porterà alla Confessione della Morte. La mostra Danzamacabra è un’occasione irripetibile per venire a ballare con la triste Mietitrice, nella notte dei vivi che furono, nel giorno dei santi che sono e in quello che ai morti si deve. Per ricordarci di quello che sicuramente saremo e investigare l’adesso che siamo o l’adesso che, invece, potremmo essere…

Durante il periodo della mostra sarà visitabile anche l’esposizione di libri antichi del Garum, Biblioteca e Museo della Cucina e sarà in funzione il servizio food and beverage del Boscolo Circo Massimo con speciali tapas e cocktail ispirati ai cibi posti sulle ofrendas nel Día de Muertos.

INFO: info@museodellacucina.com – +39.391.38.46.470 – +39.(0)6.93.575.484

ORARIO DI APERTURA

sabato 31 ottobre: dalle 18.00 alle 2.00 (da valutare l’orario di chiusura a seconda di eventuali indicazioni governative Anticovid); domenica 1 novembre: dalle 10.00 alle 18.00; lunedì 2 novembre: dalle 10.00 alle 18.00. Ingresso gratuito. È gradita la prenotazione.