Maurizio Gabbana Pescara Museo delle genti d_Abruzzo

Infinite Dynamics di Maurizio Gabbana e la collettiva “Immagini a confronto” – Museo delle Genti d’Abruzzo – Pescara

Presso il  Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara, inaugura “Infinite Dynamics”, mostra itinerante  del fotografo milanese Maurizio Gabbana, a cura di Gian Ruggero Manzoni e la collettiva “Immagini a confronto”, a cura di Raffaele Soligo.

Maurizio Gabbana – Infinite Dynamics
a cura di Gian Ruggero Manzoni

11 maggio – 6 giugno 2019
Museo delle Genti d’Abruzzo – Pescara

Sabato 11 maggio alle 18.00, presso il Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara, inaugura la mostra itinerante Infinite Dynamics di Maurizio Gabbana a cura di Gian Ruggero Manzoni.  L’esposizione sarà fruibile fino a giovedì 6 giugno 2019.

Così Gian Ruggero Manzoni nel catalogo redatto per la mostra pescarese:

Il nero, secondo Jung, è il colore delle origini, degli inizi, degli occultamenti nella loro fase germinale, precedente l’esplosione luminosa della nascita. Il bianco nel nostro immaginario, lo associamo, istintivamente, all’idea di purezza e di innocenza, mentre il nero, l’enfant terrible dei colori, lo rendiamo tinta delle nostre paure infantili, della morte, del lutto… Il bianco e nero è da sempre la maniera più sublime del fare fotografia. Da Henri Cartier Bresson a Berengo Gardin, da Ansel Adams a Ferdinando Scianna i grandi hanno preferibilmente fotografato in bianco e nero, così che le immagini risultassero costruite a partire dalla struttura dell’ombra e dei suoi forti drammatici contrasti.

Maurizio Gabbana, comunque eccellente anche nell’uso del colore, si esprime prevalentemente col bianco e nero, che i suoi scatti interpretano in maniera totale e, oserei dire, sublime. La scelta di entrare in ciò che la natura o l’uomo lasciano di sé allo sguardo, per lui è diventata indagine armonica e perdutamente poetica, anche quando adotta metodi di scatto, a immagini sovrapposte, divenuti tipici del suo stile. I contorni dei soggetti fotografati, affrontati come in un teatro d’ombre, risultano di volume, sfiorando la tridimensionalità, esaltando le peculiarità di ciò che viene fermato per approdare a dissolvenze cercate in sfondi e aloni che rimandano al visionario, all’immaginifico, spesso al cosmico.

Cenni biografici:

Maurizio GabbanaMilanese del 1956, Maurizio Gabbana sin da ragazzino sperimenta la ricerca fotografica passando dalla camera oscura al digitale senza mai utilizzare programmi di post produzione. Dell’anno 2000, l’incontro con lo Storico dell’Arte, Professore all’Accademia di Brera, Rolando Bellini che valorizza le sue ricerche futuristiche con “Dynamica Spazio Temporale” sottolineando il valore dei suoi scorci metafisici, soprattutto notturni. Predilige ritrarre le architetture cittadine e l’uomo nella sua quotidianità. Una sua opera di metri 3 x 4, dal 2013 è installata nella hall della sede PWC – Il Sole 24 Ore di Milano. Ha esposto a Milano, Roma, Firenze, Torino, Salerno, Bari, Mantova e ha partecipato a più Biennale tra cui, nel 2015, quella di Venezia; alla Expo di Milano riceve un riconoscimento dal Padiglione Guatemala. All’estero ha esposto a Basel, Lugano e nel 2018 a Mosca. Innumerevoli sono i Critici d’Arte che hanno scritto su di lui in Italia e all’Estero. È un attento divulgatore della materia fotografica e dell’Arte in generale attraverso corsi riservati agli studenti di vari Istituti scolastici.

Contemporaneamente il Museo delle Genti d’Abruzzo ospiterà la collettiva

“Immagini a confronto” a cura di Raffaele Soligo.

In mostra le opere di 22 artisti chiamati a rendere omaggio all’arte di Maurizio Gabbana.

Per la fotografia e l’arte digitale:

Rodolfo Angelosante, Lorenzo Cipolletti, Laura Conti, Claudio Dell’Osa, Luciano Di Gregorio, Peppe Esposito, Pierpaolo Mancinelli, Ottavio Perpetua, Loris Speziale, Danilo Susi, Tiziana Torcoletti.

Per la pittura e l’installazione:

Domenico Bindi, Fabrizio Campanella, Tommaso Cascella, Giuseppe Cipollone, Ileana Colazzilli, Giancarlo Costanzo, Alfredo Di Bacco, Patrizia Franchi, Cleonice Gioia, Enrico Manera, Gualtiero Redivo.

Sede: Museo delle Genti d’Abruzzo
Indirizzo: Via delle Caserme 24 – 65127 Pescara
Date: 11 Maggio – 6 Giugno 2019
Inaugurazione: Sabato 11 Maggio ore 18.00

Orari:
Dal Lunedì al Venerdì: 9:00-13:00
Sabato: 9:00-13:00 e 16:30-19:30 – Domenica: 16:30-19:30
Festivi: aperto solo in occasione di eventi programmati

Info:
085.4510026
museo@gentidabruzzo.it
www.gentidabruzzo.com

Organizzazione:
Pescara Art Evolution

Patricinio:
Assessorato alla Cultura Città di Pescara, Regione Abruzzo, Fondazione PescarAbruzzo

Mediapartner:
Frattura Scomposta Contemporary Art Magazine