Nahal Eski – “The bread of the rich” ( Il pane dei ricchi) – Spazio nurraumproject di Vittorio Veneto
“The bread of the rich” (Il pane dei ricchi)
Nahal Eski è una giovane artista iraniana impegnata ad analizzare gli aspetti che riguardano le disuguaglianze sociali nel mondo. Per questa occasione l’artista recupera le carte da forno utilizzate per fare il pane, le glorifica all’interno di 27 cornici per poi ricoprire le pareti dello spazio espositivo.
Nell’opera traspare una spiccata matrice concettuale e l’attenzione viene spostata sul significato del materiale utilizzato. La giovane artista ribalta il banale per recuperare un momento di riflessione. Per Eski la carta da forno non è un residuo marginale, l’idea di recuperarla dopo l’infornatura certifica l’esistenza del pane, le macchie di unto, emerse durante la cottura, diventano gustoso alimento poetico.
Ma oltre a questo aspetto intimo, l’opera vuole farsi portavoce di una critica che Eski vuole fare, in particolar modo al mondo occidentale. Lei stessa racconta di aver visto il pane per la prima volta in Europa, di essersi sorpresa nel vedere come questo venisse sprecato e banalizzato, e commenta: “In una società di consumi e sprechi diffusi le disuguaglianze sociali si stanno legittimando e finiranno per diventare la normalità. Mentre interi popoli lamentano la mancanza di cibo, altri ne abusano.”
La critica di Eski non farà riflettere solo sul piano umanitario, ma in questa mostra i ricchi potranno dialogare con la poetica dell’artista, sempre più convinta dell’urgenza di recuperare la funzione sociale dell’arte.