“Oltre il pensiero musivo a Ravenna”, mostra a cura di Sandro Malossini presso le Prieuré de Cayac a Gradignan
Il mosaico aperto, nella materia, forma e colore.
Una ricerca tutta ravennate.
“Oltre il pensiero musivo a Ravenna”, mostra a cura di Sandro Malossini
Prieuré de Cayac
261, cours du Général de Gaulle – 33170 Gradignan (F)
Inaugurazione: giovedì 3 aprile 2025 ore 18,30
In mostra:
venerdì 4 aprile dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,30
sabato 5 aprile dalle 10,30 alle 19,30
domenica 6 aprile dalle 10,30 alle 19,30
Ingresso libero
Artisti:
Henry-Noël Aubry, Giuliano Babini, Rossella Baccolini, Sergio Belacchi, Kina Bogdanova, CaCO3, Mila Dobrevska, Francesca Fantoni, Giovanna Galli, Anika Kitanoska, Verdiano Marzi, Stefano Mazzotti, Aleksandra Miteva, Felice Nittolo, Luciana Notturni, Joanna Piszczek, Paolo Racagni, Almuth Schöps, Suzanne Spahi, Misho Stojanovski, Daniele Strada, Enzo Tinarelli, Sara Vasini, Yuyu Zhao.
La mostra è uno degli eventi ufficiali di:
fiLi festival franco-italien de littérature & culture 2025
Bordeaux, Talence, Gradignan, Latresne
Associazione Notre Italie, Bordeaux
La mostra gode del patrocinio di:
Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna, Comune di Ravenna assessorato Cultura e Mosaico, MAR Museo d’Arte Città di Ravenna, Accademia di Belle Arti di Ravenna, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale
con il sostegno di:
Consar group, Ravenna e CARP Associazione di Promozione Sociale, Ravenna
Organizzazione e produzione mostra:
CARP Associazione di Promozione Sociale, Ravenna e Pallavicini 22 galleria d’Arte, Ravenna
Giovedì 3 aprile 2025 alle ore 18:30 presso il Prieuré de Cayac, 261, cours du Général de Gaulle a Gradignan (area metropolitana di Bordeaux, Francia), si inaugura la collettiva “Oltre il pensiero musivo a Ravenna” a cura di Sandro Malossini, parte conclusiva di un più vasto disegno dedicato al mosaico di matrice ravennate. La mostra rimarrà allestita fino a domenica 6 aprile con ingresso libero.
La mostra
Saranno esposte opere di: Henry-Noël Aubry, Giuliano Babini, Rossella Baccolini, Sergio Belacchi, Kina Bogdanova, CaCO3, Mila Dobrevska, Francesca Fantoni, Giovanna Galli, Anika Kitanoska, Verdiano Marzi, Stefano Mazzotti, Aleksandra Miteva, Felice Nittolo, Luciana Notturni, Joanna Piszczek, Paolo Racagni, Almuth Schöps, Suzanne Spahi, Misho Stojanovski, Daniele Strada, Enzo Tinarelli, Sara Vasini, Yuyu Zhao.
Nel corso dell’evento sono programmati workshop e laboratori tenuti dai mosaicisti italiani, aperti al pubblico. Nella mattinata di venerdì 4 aprile un laboratorio sarà dedicato alle scolaresche del liceo di Gradignan e nel pomeriggio un laboratorio sarà dedicato ai soci dell’Associazione Notre Italie, organizzatrice del Festival.
La mostra, che è uno degli eventi ufficiali di fiLi festival franco-italien de littérature & culture 2025 Bordeaux, Talence, Gradignan, Latresne e Associazione Notre Italie, Bordeaux, gode del patrocinio di Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna, Comune di Ravenna assessorato Cultura e Mosaico, MAR Museo d’Arte Città di Ravenna, Accademia di Belle Arti di Ravenna, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale e si avvale del sostegno di Consar group, Ravenna e CARP Associazione di Promozione Sociale, Ravenna. Organizzazione e produzione della mostra CARP Associazione di Promozione Sociale, Ravenna e Pallavicini 22 galleria d’Arte, Ravenna.
Il progetto
Proseguendo l’idea della mostra dedicata ad artisti italiani dai diversi linguaggi espressivi, organizzata nel 2024, che annoverava anche alcuni mosaicisti ravennati, il comitato organizzatore del Festival Franco-Italien de Littérature & Culture ha chiesto a Sandro Malossini di curare ed organizzare nel 2025 una mostra dedicata esclusivamente al mosaico. Il Festival, giunto alla sesta edizione e oramai considerato un evento culturale tra i principali della città di Bordeaux e della Nuova Aquitania, quest’anno indagherà la contemporaneità del mosaico di matrice ravennate ampliando il numero degli artisti e delle opere in mostra affinché i visitatori possano apprezzare le diverse cifre stilistiche e le varie declinazioni dell’arte musiva.
Dalla collaborazione con Claudia Agrioli, proprietaria dello spazio espositivo Pallavicini 22 Art Gallery di Ravenna e presidente di CARP Associazione di Promozione Sociale, è nata l’idea di presentare la mostra anche in varie sedi in Italia per consentire agli estimatori interessati di poter apprezzare il progetto.
In preparazione della grande mostra di Gradignan, sono state allestite in Italia le mostre:
Il mosaico aperto, nella materia, forma e colore. Una ricerca tutta ravennate.
A cura di Sandro Malossini e Paolo G.Conti
In mostra dal 22 settembre al 13 ottobre 2024
Galleria Civica d’Arte Contemporanea – MuVi – Viadana (Mantova)
Catalogo a cura della Galleria Civica d’Arte Contemporanea MuVi.
Mostra inserita negli eventi ufficiali della Ventesima Giornata del Contemporaneo.
A portes ouvertes
In mostra sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024
Spazio espositivo Pallavicini 22 Art Gallery – Ravenna
Mostra inserita negli eventi ufficiali della Ventesima Giornata del Contemporaneo
Tessere, infinite parole
A cura di Sandro Malossini
In mostra dal 17 novembre 2024 al 6 gennaio 2025
Centro Boschi-Cermasi – Studio d’Arte FC – Castel San Pietro Terme (Bologna)
A conclusione del progetto, al rientro dalla Francia, un’opera per ogni artista sarà esposta presso il Salotto del Muratori in Via Selmi 2 a Vignola (MO) in una mostra che sarà allestita indicativamente dal 12 al 27 aprile 2025.
La sede espositiva: Prieuré de Cayac – Gradignan
Cayac è uno dei gioielli della città di Gradignan e il patrimonio più importante del Cammino di Santiago di Compostela in Aquitania.
Costruito all’inizio del XIII secolo a sud di Bordeaux, Cayac fu un ospedale prima di diventare un priorato. È anche un rifugio per i pellegrini in cammino verso Santiago de Compostela e per tutti i viaggiatori diretti in Spagna. Oggi, gli edifici ristrutturati ospitano luoghi di vita culturale e comunitaria, un alloggio per i pellegrini (dieci posti letto), facendo così rivivere la tradizione, e il museo Georges de Sonneville.
L’interno del Priorato non è accessibile al pubblico se non in occasione di eventi annunciati (giornate europee del patrimonio, visite guidate, mostre temporanee, ecc.)
L’intero sito di Cayac, compresa la chiesa, il castello, il Museo Georges de Sonneville, il Cuvier e l’Agriturismo dei Pellegrini, è oggi classificato Monumento Storico (ordinanza prefettizia del febbraio 2022).
Giovedì 3 aprile 2025 alle ore 18:30 presso il Prieuré de Cayac, 261, cours du Général de Gaulle a Gradignan (area metropolitana di Bordeaux, Francia), si inaugura la collettiva “Oltre il pensiero musivo a Ravenna” a cura di Sandro Malossini, parte conclusiva di un più vasto disegno dedicato al mosaico di matrice ravennate. La mostra rimarrà allestita fino a domenica 6 aprile con ingresso libero.
La mostra
Saranno esposte opere di: Henry-Noël Aubry, Giuliano Babini, Rossella Baccolini, Sergio Belacchi, Kina Bogdanova, CaCO3, Mila Dobrevska, Francesca Fantoni, Giovanna Galli, Anika Kitanoska, Verdiano Marzi, Stefano Mazzotti, Aleksandra Miteva, Felice Nittolo, Luciana Notturni, Joanna Piszczek, Paolo Racagni, Almuth Schöps, Suzanne Spahi, Misho Stojanovski, Daniele Strada, Enzo Tinarelli, Sara Vasini, Yuyu Zhao.
Nel corso dell’evento sono programmati workshop e laboratori tenuti dai mosaicisti italiani, aperti al pubblico. Nella mattinata di venerdì 4 aprile un laboratorio sarà dedicato alle scolaresche del liceo di Gradignan e nel pomeriggio un laboratorio sarà dedicato ai soci dell’Associazione Notre Italie, organizzatrice del Festival.
La mostra, che è uno degli eventi ufficiali di fiLi festival franco-italien de littérature & culture 2025 Bordeaux, Talence, Gradignan, Latresne e Associazione Notre Italie, Bordeaux, gode del patrocinio di Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna, Comune di Ravenna assessorato Cultura e Mosaico, MAR Museo d’Arte Città di Ravenna, Accademia di Belle Arti di Ravenna, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale e si avvale del sostegno di Consar group, Ravenna e CARP Associazione di Promozione Sociale, Ravenna. Organizzazione e produzione della mostra CARP Associazione di Promozione Sociale, Ravenna e Pallavicini 22 galleria d’Arte, Ravenna.
Il progetto
Proseguendo l’idea della mostra dedicata ad artisti italiani dai diversi linguaggi espressivi, organizzata nel 2024, che annoverava anche alcuni mosaicisti ravennati, il comitato organizzatore del Festival Franco-Italien de Littérature & Culture ha chiesto a Sandro Malossini di curare ed organizzare nel 2025 una mostra dedicata esclusivamente al mosaico. Il Festival, giunto alla sesta edizione e oramai considerato un evento culturale tra i principali della città di Bordeaux e della Nuova Aquitania, quest’anno indagherà la contemporaneità del mosaico di matrice ravennate ampliando il numero degli artisti e delle opere in mostra affinché i visitatori possano apprezzare le diverse cifre stilistiche e le varie declinazioni dell’arte musiva.
Dalla collaborazione con Claudia Agrioli, proprietaria dello spazio espositivo Pallavicini 22 Art Gallery di Ravenna e presidente di CARP Associazione di Promozione Sociale, è nata l’idea di presentare la mostra anche in varie sedi in Italia per consentire agli estimatori interessati di poter apprezzare il progetto.
In preparazione della grande mostra di Gradignan, sono state allestite in Italia le mostre:
Il mosaico aperto, nella materia, forma e colore. Una ricerca tutta ravennate.
A cura di Sandro Malossini e Paolo G.Conti
In mostra dal 22 settembre al 13 ottobre 2024
Galleria Civica d’Arte Contemporanea – MuVi – Viadana (Mantova)
Catalogo a cura della Galleria Civica d’Arte Contemporanea MuVi.
Mostra inserita negli eventi ufficiali della Ventesima Giornata del Contemporaneo.
A portes ouvertes
In mostra sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024
Spazio espositivo Pallavicini 22 Art Gallery – Ravenna
Mostra inserita negli eventi ufficiali della Ventesima Giornata del Contemporaneo
Tessere, infinite parole
A cura di Sandro Malossini
In mostra dal 17 novembre 2024 al 6 gennaio 2025
Centro Boschi-Cermasi – Studio d’Arte FC – Castel San Pietro Terme (Bologna)
A conclusione del progetto, al rientro dalla Francia, un’opera per ogni artista sarà esposta presso il Salotto del Muratori in Via Selmi 2 a Vignola (MO) in una mostra che sarà allestita indicativamente dal 12 al 27 aprile 2025.
La sede espositiva: Prieuré de Cayac – Gradignan
Cayac è uno dei gioielli della città di Gradignan e il patrimonio più importante del Cammino di Santiago di Compostela in Aquitania.
Costruito all’inizio del XIII secolo a sud di Bordeaux, Cayac fu un ospedale prima di diventare un priorato. È anche un rifugio per i pellegrini in cammino verso Santiago de Compostela e per tutti i viaggiatori diretti in Spagna. Oggi, gli edifici ristrutturati ospitano luoghi di vita culturale e comunitaria, un alloggio per i pellegrini (dieci posti letto), facendo così rivivere la tradizione, e il museo Georges de Sonneville.
L’interno del Priorato non è accessibile al pubblico se non in occasione di eventi annunciati (giornate europee del patrimonio, visite guidate, mostre temporanee, ecc.)
L’intero sito di Cayac, compresa la chiesa, il castello, il Museo Georges de Sonneville, il Cuvier e l’Agriturismo dei Pellegrini, è oggi classificato Monumento Storico (ordinanza prefettizia del febbraio 2022).