Players – mtn | museo temporaneo navile di Bologna

PLAYERS

Samuele Bartolini | Riccardo Bellelli | Gaia D’inzeo | Erika Suda

01|04|22 – 29|04|22

MUSEO TEMPORANEO NAVILE | MTN BOLOGNA

Via John Cage 11/a – 13/a

“Il campo è stato misurato, intuitivamente esplorato e setacciato […]”

Herald Szeemann

Gli artisti invitati per “Players”, oltre a essere tutti studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, hanno partecipato al programma di residenze artistiche organizzate dal collettivo Capital Project (Francesco Di Tillo, Silla Guerrini, Marcello Tedesco) al Borgo di Colle Ameno a Sasso Marconi.

Questo progetto sperimentale, oltre alle residenze, prevede mostre, open studio e incontri pubblici: è dedicato all’elaborazione di una prassi artistica in grado di relazionarsi in modo inedito con la società civile e i vari aspetti che la formano. La messa in opera di un vivaio dove gli artisti possano immergersi in un’atmosfera di confronto e libertà, dove apprendere i rudimenti di alcune tecniche riguardanti l’esercizio di quello che alcuni chiamano l’intuizione profonda.

In un contesto di ricerca pura, Samuele Bartolini, Riccardo Bellelli, Gaia D’inzeo ed Erika Suda, con un atteggiamento di grande apertura ed entusiasmo, nonché di modestia, hanno elaborato autonomamente un proprio percorso conoscitivo ed estetico, dove la dimensione artistica coincide con quella etica e sociale. Dove l’essere umano è considerato un organismo complesso e articolato che si relaziona con altri organismi altrettanto complessi e articolati.

Tutte le opere esposte sono nate in questo contesto e sono testimonianza di un percorso formativo a tutto tondo che dona a questi episodi creativi un fascino discreto e potente, una densità rarefatta e sfuggente. Se volessimo trovare una sintesi che accomuna gli artisti in mostra potremmo individuarla nel tema dell’abitare e dell’antifragilità, due aspetti cari a grandi pensatori come Martin Heidegger (Germania, 1889-1976) e Nassim Nicolas Taleb (Libano 1960), ma tutto ciò è condito in “Player” da opportuno e necessario umorismo tipico della giovinezza.

“Rilevante è sottolineare – dice il collettivo Capital Project Art Residencies Program – che tutto ciò è avvenuto nel corso di questi due ultimi anni caratterizzati da un periodo fortemente traumatico a livello globale, che ha mostrato in modo inequivocabile le fragilità di certe visioni unidirezionali e come sia urgente oggi cercare nuovi equilibri e prospettive per le società contemporanee”.

La mostra è curata dal collettivo Capital Project Art Residencies Program.

La mostra è sempre visibile dall’esterno del museo.

Orari: venerdì dalle 15 alle 19, solo su appuntamento scrivendo con anticipo a info@museotemporaneonavile.org

ERICA SUDA

BIO 

Erika Suda nasce il 05 luglio del 2000 a San Vito al Tagliamento (PN). Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove tutt’ora studia Grafica d’Arte. Espone per la prima volta presso la galleria Poloni di Montebelluna (TV) e nel 2021 partecipa al programma di residenze artistiche Capital Project presso Sasso Marconi (BO).

Artist’s Statement

Attraverso l’uso principalmente del disegno e delle tecniche calcografiche, la sua ricerca si volge attualmente all’esplorazione della realtà come organismo vivente complesso e stratificato. Attraverso la pratica ancestrale del disgno cerca di riallacciare queste connessioni in un’ottica sistematica.

GAIA D’INZEO

Bio:

Gaia D’Inzeo nasce a Pavullo nel Frignano (Modena) nel 1999 e frequenta il corso di Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Partecipa a diverse mostre collettive, fra cui Inside Show a cura di Pier Luigi Tazzi. Attualmente è ospite del programma di residenze artistiche Capital Project a Colle Ameno.

Statement:

Nell’ottica dello spazio abitato inteso come denso di relazioni, la sua ricerca si concentra sul rapporto che l’uomo intreccia con i luoghi in cui vive e sui gesti che compie, più o meno consapevolmente, per modificarli. I materiali utilizzati restituiscono questa relazione. 

RICCARDO BELELLI

BIO
Riccardo Bellelli è nato a Carpi (Modena) nel 1999; frequenta il corso di Pittura Arti Visive all’Accademia
di Belle Arti di Bologna.
Nel 2019 ha preso parte al workshop con l’artista Cesare Pietroiusti in occasione della mostra “Un certo numero di cose” al MAMbo, nel 2020 è stato finalista per il premio Combat Prize di Livorno, ha partecipato a diverse mostre collettive – tra cui “Neutral” presso il Museo Temporaneo Navile di Bologna – e nel 2021 ha fatto parte del programma di residenza artistica Capital Project Colle Ameno presso Sasso Marconi (BO).

Artist’s Statement
Nel suo lavoro Bellelli sperimenta gli effetti di oggetti e materiali vari, osservandoli, disgregandoli, assemblandoli, interagendo con essi per dare vita a sculture minimali ma allo stesso tempo attraenti.
Il risultato oscilla tra dissacrazione ironica e apertura narrativa.

SAMUELE BARTOLINI

Bio

Samuele Bartolini (Livorno, 1998) vive e lavora tra Livorno e Bologna. Attualmente frequenta l’Accademia di Belle Arti di Bologna con indirizzo Pittura e Arti Visive. Ha partecipato a mostre collettive in contesti come Manifattura Tabacchi e Spaziosiena. È stato ospite della residenza Capital Project a Colle Ameno. 

Artist’s Statement
La sua pratica riguarda la costruzione di micro o macro spazi che incarnano condizioni di mobilità, fragilità e perdita in forte dialogo con un contesto architettonico. In questi ambienti strutture portanti come pareti, pavimenti o schermi si riducono ad uno strato incerto attraverso processi di frammentazione e sovrapposizione, ma al tempo stesso sono portate verso nuove possibilità.