“POETRY BOX CUBE” FILIPPO PAPA & JOAN JOSEP BARCELO HOLOPERFORMANCE BIENNALE INTERNAZIONALE DI ASTI

“POETRY BOX CUBE”
FILIPPO PAPA
&
JOAN JOSEP BARCELO

HOLOPERFORMANCE
BIENNALE INTERNAZIONALE DI ASTI

Filippo Papa e Joan Josep Barcelo ospiti della Biennale di Asti propongono la terza e ultima performance art che vedrà protagonista
l’iconica “Poetry Box” La prima performance “Poetry box” si è svolta nella città di Varese durante l’evento “Voci per voi” nel 2021, per approdare nella sua seconda edizione con il nome di “Poetry box 2 (Al quadrato)” presso la Biennale Internazionale di Asti nel 2022. All’interno dell’Asti Art Gallery ha trovato la sua dimensione diventando una vera e propria installazione artistica.
In tutto il 2022 la Box si è trasformata in un vero e proprio simbolo di “Libertà”, i numerosissimi visitatori della Biennale che in questo anno si sono avvicendati hanno imparato ad apprezzare l’opera e interagire con essa, a volte lasciando un messaggio con un pennarello indelebile su di essa , altre inserendolo all’interno della box stessa. L’atto d’amore che Papa con il suo corpo ha realizzato e Barcelo con la sua voce ha sublimato è diventato oggetto tangibile e materia fisica.
Da queste ultime considerazioni nasce la terza e ufficialmente ultima della serie di performance “Poetry Box”. Dopo l’esperienza della prima “Holoperformance” dal titolo “Regeneration” svoltasi durante la “Biennale Amedeo Modigliani” di Venezia, Filippo Papa e Joan Josep Barcelo vogliono unire la tecnica olografica alla “Poetry Box”.
Nasce cosi la “Poetry Box Cube” Holoperformance, scegliendo fortemente ancora una volta Asti per rappresentarla perché lì si  sentono come a casa.
Troviamo già dal nome rimandi molto importanti dell’opera:

 Sarà la terza edizione da questo “Cube” che rappresenta la dicitura “Al cubo”.
 Un forte rimando alla geometrica del “Cubo” che è la forma stessa della box.
 Il cubo al cubo, il cubo dentro un’altro cubo, quello che vedremo grazie alla tecnologia olografica
 Una Poetry box dentro la Poetry box rappresenta “la liberazione dell’energia positiva” già rappresentano in precedenza con l’azione fisica di Papa. Questa volta il corpo reale di Papa diventerà olografico e l’energia dell’amore espressa con il suo corpo fisico diventa rappresentazione metafisica fatta di geometria, colori, luce e energia.

Infatti Papa questa volta non sarà fisicamente all’interno della poetry box ma apparirà il suo corpo nudo e verrà rappresentata la sua energia positiva. Dal reale, al surreale, dalla materia alla matefisica, “Poetry box Cubed” diventa l’evoluzione delle precedenti arrivando all’incastro perfetto fra sentimento e tecnologia, fisicità e sogno.
Ma non sarà solo questo Joan Josep Barcelo e Filippo Papa saranno presenti fisicamente e si uniranno idealmente alla “Poetry box” in una gestualità che possiamo definire rituale.
Mentre Barcelo declamerà le parole di “Platone” scriverà sul torso nudo di Papa che indosserà una camicia aperta con colori oleografici che rimanderanno a quelli all’interno della “Doppia box”.
Un progetto complesso e ambizioso che si fa promotore di una visone cross mediale che unisce nuove tecnologie, poesia e performance.

BIOGRAFIE


Filippo Papa nato a Leonforte (EN) nel 1986 è un eclettico artista visivo siciliano che è stato inserito, fra gli esponenti più significativi del panorama artistico contemporaneo, all’interno delle due più importanti pubblicazioni editoriali italiane quali l’Atlante dell’Arte Contemporanea edito De Agostini e il CAM Mondadori. Inoltre, è vincitore del premio Italia per la fotografia 2022. La sua arte trova la massima espressione spaziando tra la fotografia d’architettura – caratterizzata dal contatto col divino attraverso l’estrema sintetizzazione delle forme ottenuta dal bianco e nero e dai forti contrasti tra luci ed ombre – e la performance in cui il suo corpo è il protagonista, specchio delle sue molteplici sfaccettature intime e carnali. Il movimento diventa forza, i gesti omaggi a miti e artisti del
passato. Una nuova visione metafisica che connette tempo e spazio creando linguaggi ibridi tra le varie forme d’arte.


Joan Josep Barcelo nato a Palma di Maiorca (Spagna) nel 1953 è autore di numerosi libri di poesia in catalano e italiano che ha ricevuto importanti premi e riconoscimenti internazionali nella sua carriera letteraria come il premio Dante 2021. Il suo stile unico nel suo genere è caratterizzato dal surrealismo e dall’astrazione, con riferimenti a un mondo onirico e mitico, spirituale e carnale, alla ricerca di un concetto rivoluzionario. Ci racconta della terra e del mare, dei paesaggi polari e del deserto, seguendo le caratteristiche di un universo in cui la parola diventa respiro di un nuovo tempo. Luce e oscurità dominano la lingua finché il desiderio è la scintilla del fuoco alla ricerca dell’infinito.

L’EVENTO
Sito: Biennale Internazionale di Asti
Durata: 11 dicembre 2022
Ingresso: Gratuito
Per ulteriori informazioni
Web: http://filippopapa.com/
mail: press@filippopapa.com