RICCARDO BARUZZI & PIETER VERMEERSCH – P420 Arte Contemporanea – Bologna

RICCARDO BARUZZI & PIETER VERMEERSCH
RESONANCE
a cura di Lilou Vidal con la complicità di Luca Cerizza
via Azzo Gardino 9
Bologna
8 maggio – 23 luglio 2021
per informazioni: 0514847957 office@p420.it
orari nei giorni di ArtCity
venerdì 7 Maggio: 10.30-13.30 e 15-19.30
sabato 8 Maggio: 10.30-19.30
performance in galleria alle ore 12, 17 e 18.30
domenica 9 Maggio: 10.30-13.30 e 15-19.30
L’ingresso è consentito solo con mascherina e verrà limitato ad un numero massimo di visitatori per volta.
E’ obbligatorio rispettare le normative di sicurezza in vigore al fine di contrastare il diffondersi del contagio da Covid19.
La galleria P420 è lieta di presentare la mostra Resonance di Riccardo Baruzzi (Lugo, Italia,1976) e Pieter Vermeersch (Kortrijk, Belgio, 1973) a cura di Lilou Vidal con la complicità di Luca Cerizza.
Resonance è una mostra di pittura che esplora un aspetto comune della pratica dei due artisti, meno ovvio, a prima vista, rispetto alla materia pittorica, ovvero la dimensione sonora del loro lavoro attraverso una mostra e un album in vinile.
La mostra è un continuo rimando tra le poetiche dei due artisti attraverso opere su tela, dipinti inediti, cicli pittorici nuovi, strutture in bilico tra dipinti e oggetti, accompagnati da un monumentale wall painting di Pieter Vermeersch, alla prima collaborazione con P420.
Riccardo Baruzzi presenta per la prima volta Rent Strike, ciclo pittorico che ha a che fare con la metamorfosi che il concetto di casa sta subendo nella storia sociale recente. Casa come rifugio ma anche casa come diritto, un diritto che per molti viene a mancare creando nuovi divari sociali. La pittura è superficie, è mappa, è planimetria di un insieme di gesti spesso arrabbiati, altre volte dolci, come la tematica che ospitano.
La pittura di Vermeersch nasce invece dalla trasposizione su tela di immagini fotografiche volutamente astratte che vengono pazientemente e meticolosamente tradotte in colore, in tono attraverso la pittura ad olio, per usare le parole di Luca Cerizza. Il risultato è una ossimorica “astrazione iperrealistica” che restituisce una monocromia sfumata in un altro tono, un gradiente cromatico di pura luce che riflette la natura cangiante di tutte le superfici. Inoltre, il suo dipinto murale Blue (0%-100%), lungo 21,5 metri, si estende come uno spazio temporale di accelerazione espressiva e fa da quinta allo sviluppo della mostra.
Ma l’incontro di questi due artisti culmina nella realizzazione di un’opera congiunta pensata appositamente per questo progetto alla galleria P420.
I Quadri Audiofili di Baruzzi e i movimenti armonici, tonali della pittura di Vermeersch suggeriscono una trasposizione sinestetica – come nota Lilou Vidal – un transfert percettivo tra il mondo visivo e quello acustico, che da origine a Ecnanoser, versione rovesciata della parola Resonance (letta al contrario) e titolo del vinile che i due artisti hanno co-realizzato.
Nel suo evocare un dialetto sconosciuto e futurista, una lingua dimenticata, un’eco di echi, il vinile Ecnanoser apre un’altra via d’accesso al linguaggio dei due artisti. Il disco, realizzato appositamente per l’occasione, oltre a interventi grafici e pittorici contiene due tracce audio inedite composte dagli artisti stessi e i testi di Luca Cerizza e Lilou Vidal.
Cinque Punti, una delle tracce audio di Ecnanoser, verrà performato da Riccardo Baruzzi con la collaborazione del soprano Elena Busni sabato 8 maggio negli orari 12,00; 17,00 e 18,30 con numero di visitatori contingentato e prenotazione obbligatoria.
Riccardo Baruzzi (Lugo, Italia, 1976) vive e lavora a Bologna.
Tra le mostre recenti ricordiamo Sul principio di contraddizione, GAM, Torino, IT, a cura di Elena Volpato (2021); Quadro Sonoro (Bic Barchino), Teatro storico di Villa Aldrovandi-Mazzacorati, ArtCity, Bologna, IT (2021); 141 – Un secolo di disegno in Italia, Fondazione del Monte, Bologna, IT, a cura di Maura Pozzati e Claudio Musso (2021); Collezione Macte, Macte, Teramo, IT (2020); E subito riprende il viaggio, P420, Bologna, IT (2020); Le realtà ordinarie, Palazzo de’ Toschi, Bologna, IT (2020); Del disegno e del deserto rosso, The Goma (personale), Madrid, ES (2019).
Pieter Vermeersch (Kortrijk, Belgium, 1973) vive e lavora tra Torino e Anversa.
Tra le mostre recenti ricordiamo Spring, Fondation Thalie, Bruxelles, BE (2021); At Home, Laure Genillard, Londra, UK (2021); Galerie Perrotin (personale), Parigi, FR (2020); M Museum Leuven (personale), Leuven, BE (2019); Galerie Greta Meert (personale), Bruxelles, BE (2019); Office Kersten Geers David Van Severen & Pieter Vermeersch i.c.w. Granstudio, Maniera, Bruxelles, BE (2019); Galerie Perrotin (personale), New York City, US (2019); NC-arte (personale), Bogotà, CO (2019); Genesis, L.A.C., Narbonne, FR (2019); Der Duft der Bilder. Werke der colección olorVISUAL, Barcelona, Städtische Galerie Delmenhorst, Delmenhorst, DE (2019).