ROBERTO CARRADORI – SHOTS OF LIFE – ARTISTIKAMENTE – PISTOIA

ROBERTO CARRADORI

SHOTS OF LIFE

ARTISTIKAMENTE – PISTOIA

Sabato 12 settembre ore 17.30

12 settembre – 10 ottobre 2020

Da sabato 12 settembre al 10 ottobre, Roberto Carradori presenta le sue opere. L’ingresso alla mostra sarà regolamentato nel rispetto del distanziamento sociale e con l’obbligo di mascherine.

Shots of Life

“L’altro, il diverso, l’emarginato, l’escluso; il mondo fuori e intorno a noi, popolato di volti e storie che non vogliamo vedere, che non sappiamo ascoltare. Di questo raccontano le opere di Roberto Carradori: di una realtà fatta di persone troppe volte ai margini dell’attenzione collettiva. Storie di strada rappresentate dall’artista con la stessa immediata forza comunicativa di un’istantanea fotografica; forza che catapulta l’osservatore nell’angolo buio di una periferia dimenticata, in mezzo alla folla dove infuria la protesta, in una sala d’aspetto tra gente sola e anziana, sul ciglio del marciapiede insieme al mendicante bambino. Mostrarci quello che non vogliamo vedere per scuotere le coscienze dal torpore di un’indifferenza disumana e colpevole: un atto di responsabilità a cui l’opera di Carradori ci chiama con la potenza di immagini che scavano nel profondo. Una pittura d’impegno sociale, dunque, come purtroppo se ne vede poca in giro, un artista schierato dalla parte di chi non ha voce. Una scelta coraggiosa e controcorrente declinata con uno stile altrettanto lontano dal consueto: taglio stretto e ravvicinato della scena; un uso simbolico della prospettiva per suggerire lo stato d’animo del soggetto anche attraverso la costruzione dello spazio; ampie e nette campiture di colore stese in modo da comporre un variopinto mosaico di figure, volti ed identità. Una domanda percorre trasversalmente ogni suo lavoro: cosa succerebbe alle nostre comode vite se fossimo noi dall’altra parte, nella scena dipinta, tra coloro che sono dimenticati dal mondo? Un interrogativo che Carradori ci consegna, insieme ad un messaggio di speranza per l’umanità. “

(D. Pronestì)