The Sand Threshold – MARS – Milano

The Sand Threshold
a cura di Fabio Carnaghi, Riccardo Lisi, Yimei Zhang

Lorenza Boisi, Lucas Herzig, Jia Kun, Yari Miele, Gil Pellaton, Cassidy Toner, Devis Venturelli, Yimei Zhang
Opening 9 settembre 2020, ore 18
9 settembre 2020 – 3 ottobre 2020
MARS, Milano
via Guinizelli 6

MARS presenta “The Sand Threshold”, una mostra a cura di Fabio Carnaghi, Riccardo Lisi, Yimei Zhang.
La mostra coinvolge artisti che operano in Italia, Cina e Svizzera, nella riflessione critica sulla soglia fragile della circolazione, dello scambio e della condivisione tra viralità globale e libero pensiero. L’idea di un habitat più che mai soggetto allo sfaldamento degli schemi culturali assodati dalla convenzione e dall’abusata dinamica di sistema, si esprime nella pratica indipendente e trasversale di otto artisti: Lorenza Boisi (Milano, 1972), Lucas Herzig (Zürich, 1988), Jia Kun (Cina, 1988), Yari Miele (Cantù, 1977), Gil Pellaton (Biel/Bienne, 1982), Cassidy Toner (Baltimore, 1992), Devis Venturelli (Faenza, 1974), Yimei Zhang (Guiyang, 1990).
Opening: entrata libera*
Dal 10 settembre 2020: le visite alla mostra al di fuori dell’opening sono possibili su prenotazione a mars.mailto@gmail.com (nel rispetto delle norme di distanziamento sociale le visite su prenotazione saranno fissate in base a gruppi di visita con un numero limitato di visitatori alla volta).
Art Night / 3 Performances
Ginevra Dolcemare, Chiara Ottavi, Matilde Sambo
One Night Event 12 settembre 2020
dalle ore 18
MARS, Milano
Sabato 12 settembre 2020 in occasione di Art Night 2020, MARS ospita una serata di performance che vede protagoniste tre artiste nate negli anni Novanta:
Ginevra Dolcemare, Chiara Ottavi, Matilde Sambo. Ogni artista è stata selezionata da ciascuno spazio indipendente coinvolto nel progetto: Dolcemare invitata da Fuzao, Ottavi da la rada, Sambo da MARS.
Ginevra Dolcemare (Milano, 1994) presenta “Rondini”, una performance che si relaziona con la suggestione di una città fantasma abitata dalla natura.
L’artista svizzera Chiara Ottavi (Mendrisio, 1995) lavora sulla caratteristica estemporanea della sua tecnica performativa, mostrando un progetto appositamente realizzato per l’occasione.
Matilde Sambo (Venezia, 1993) propone un capitolo di “Vita come saliente avidità”, progetto di ampio respiro, che in questa fase si concentrerà su un’azione lenta e costante di riparazione, di cicatrizzazione delle ferite di alcuni pezzi di armature in cera utilizzate durante uno scontro a corpo libero con armi bianche in bronzo.
Entrata libera*
Gli eventi costituiscono la seconda tappa del progetto IMPORT – EXPORT promosso da Fuzao (Cina), MARS (Milano), la rada (Locarno) nell’ambito del programma ViaVai+ con il supporto dei Cantoni Ticino e Vallese, di Regione Lombardia e di Pro Helvetia, fondazione svizzera per la cultura.
* Nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale in occasione delle inaugurazioni di entrambi gli eventi gli accessi sono consentiti per gruppi di visita con un numero limitato di visitatori alla volta.