“Un abbraccio di sguardi – Il paesaggio tra ‘800 e ‘900” – Museo Civico Polironiano – San Benedetto Po – MN

Visitare la mostra “Un abbraccio di sguardi – Il paesaggio tra ‘800 e ‘900” è sfogliare un diario dipinto che racconta un viaggio tra i paesaggi d’Italia,  tra l’Ottocento e il Novecento.
Un viaggio pittorico, dalla Sicilia a Venezia con tappa a Bologna.
Museo Civico Polironiano – San Benedetto Po – MN
dal 17 Ottobre al 7 Gennaio 2021
Orari di Apertura: no al 31/10 sono i seguenti:
sabato, domenica e festivi: 9.30 – 12.30 e 15.00 – 18.00
dal 1 novembre: sabato, domenica e festivi: 9.30 – 12.30 e 14.30 – 17.30

Collezione Giordani

Un abbraccio di sguardi
Questa mostra nel prestigioso contesto di questa sala del Museo Polironiano, intitolata “Un abbraccio di sguardi”, è frutto della progettualità del Liceo artistico Giulio Romano di Mantova che ha creato le condizioni per presentare al pubblico un’inedita e vasta raccolta di dipinti. La collezione Giordani è una raccolta di 1000 opere di pittura che vanno dal ‘600 alla fine degli anni ’70. Non è facile spiegare come sia nata senza raccontare la grande passione per la pittura che ha profondamente coinvolto una famiglia intera.
Un’ infatuazione per la pittura e per i pittori che si è accresciuta ed evoluta nel tempo in una sistematica ricerca delle forti emozioni che solo possedere l’arte sa dare.

Per l’appassionato collezionista, acquisire un quadro spesso diventa un’impellenza. Un desiderio che può insorgere per i motivi più diversi. Per l’emozione della scoperta di un artista, l’ eccitazione di aver individuato un’opera di valore che altri non hanno notato, per
salvare dallo stato di abbandono un dipinto che giace impolverato in qualche negozio d’arte o sui banchetti del mercatino dell’antiquariato di qualche città.
La Collezione Giordani è un’avventura familiare, umana ed artistica fatta di una quotidiana frequentazione con il mondo dell’arte e dei pittori, durata oltre 40 anni. I quadri presenti in questa esposizione ne rappresentano una minima parte. Il titolo della mostra viene da una suggestiva definizione del termine paesaggio: “Un abbraccio di sguardi”. Una definizione che ha a che fare anche con i tempi difficili che viviamo che impongono nuovi ed inediti limiti alla nostra innata necessità di vicinanza umana e di mobilità sociale.
Detti limiti li potremo superare solo idealmente, trasformando un abbraccio o una stretta di mano, in uno sguardo affettuoso rivolto verso qualcuno o qualcosa a noi caro.. Seguendo questa suggestione, ci siamo orientati a proporre un viaggio immaginario dalla Sicilia a Venezia.
Un itinerario tra paesaggi di campagne, marine e vedute di città, tra l’ottocento e il novecento.