Museo Fondazione Tito Balestra, Longiano, con opere incisorie di Giorgio Morandi in esposizione

Un pomeriggio per scoprire Giorgio Morandi: mostra e libro al Museo Fondazione Tito Balestra

ONGIANO (FC) MUSEO D’ARTE FONDAZIONE TITO BALESTRA

UN POMERIGGIO PER SCOPRIRE GIORGIO MORANDI

MARILENA PASQUALI PRESENTA IL SUO ULTIMO LIBRO”

“MORANDI VIVO VITA E PENSIERO DI UN ARTISTA”

EDIZIONE: GLI ORI, PISTOIA 2025

VISITA ALLA MOSTRA GLI INCISORI AMATI DA LEONARDO SCIASCIA: MORANDI, BARTOLINI, VIVIANI, JANICH

SABATO 11 OTTOBRE DALLE ORE 16.00

Comunicato Stampa 7 ottobre 2025.  Sabato 11 ottobre, per la rassegna Sagge sono le Muse in parola, il Polo culturale Fondazione Tito Balestra di Longiano (FC) propone un pomeriggio interamente dedicato all’arte, ai libri e alla conoscenza, intrecciando due esperienze complementari: la mostra Gli incisori amari da Sciascia: Morandi, Bartolini, Viviani, Janich e la presentazione del libro “Morandi vivo. Vita e pensiero di un artista” (Gli Ori, Pistoia 2025), un’opera fondamentale sulla vita e il pensiero di Giorgio Morandi.

Dalle ore 16.00 sarà possibile visitare la mostra – ultima occasione, essendo l’ultima settimana di apertura – che raccoglie le opere incisorie di quattro grandi protagonisti del Novecento, legati all’universo critico e letterario di Leonardo Sciascia. Tra essi spicca Giorgio Morandi, la cui capacità incisoria mette in luce un volto meno noto ma altrettanto intenso del suo linguaggio artistico.

A seguire ore 17 circa, nella prestigiosa Sala dell’Arengo del Castello Malatestiano, la Fondazione avrà l’onore di ospitare Marilena Pasquali, storica e critica d’arte di fama internazionale, artefice dell’apertura del Museo Morandi di Bologna. L’occasione è la presentazione del suo nuovo volume “Morandi vivo. Vita e pensiero di un artista” (Gli Ori, Pistoia 2025). Con lei dialogherà il pittore e incisore Pietro Lenzini.

Il libro di Pasquali nasce dall’esigenza di restituire al pubblico il vero Morandi, oltre i luoghi comuni e le leggende che lo vogliono artista isolato, ossessionato dalle bottiglie o ridotto a “icona pop”. Frutto di oltre quarant’anni di studi, il volume (più di 550 pagine) si articola in due parti: La Vita, dodici capitoli che ripercorrono, documenti alla mano, i settantaquattro anni dell’artista; Il Pensiero, che raccoglie le cinque interviste concesse nell’arco della sua vita, le testimonianze di undici intellettuali che lo incontrarono e una preziosa selezione di riflessioni e scritti in gran parte inediti.

Mostra e libro dialogano in modo naturale: da un lato l’opera incisoria di Morandi accanto a quella di Bartolini, Viviani e Janich, filtrata dallo sguardo lucido e ironico di Sciascia; dall’altro il racconto della sua vita e del suo pensiero, tracciato con rigore e passione da Marilena Pasquali.

Un’occasione imperdibile per scoprire – o riscoprire – Giorgio Morandi, artista e uomo, al di là dei miti e delle semplificazioni.