“Una e moltitudine” a cura di Luminanda apre la stagione al Castel Baradello di Como
UNA E MOLTITUDINE
1 marzo – 30 marzo, Castel Baradello
A cura di Luminanda
La mostra Una e Moltitudine celebra l’arte partecipata come forma di espressione collettiva, dove il contributo individuale si fonde in un’opera corale di straordinaria potenza visiva ed emotiva. Attraverso l’esplorazione di tre grandi opere tessili, il percorso espositivo racconta la ricchezza della collaborazione artistica e il valore del fare condiviso, restituendo al pubblico un’esperienza che va oltre l’oggetto artistico per abbracciare il processo creativo e la relazione umana.
Due delle opere esposte, Bille Éclair, ideata da Veronika Salandin, e Magic Carpet, ideata da Giulio Locatelli, nascono da progetti partecipativi realizzati da Luminanda nel territorio comasco. Questi lavori hanno coinvolto una moltitudine di pubblici tra loro molto diversi, in particolare giovani e persone con fragilità, testimoniando un’arte che si radica nel tessuto sociale e capace di generare connessioni e occasioni di incontro.
La terza opera, Pelle d’Oca, proviene dall’esperienza dell’Accademia di Brera condotta da Daniela Zarro all’interno del corso di terapeutica artistica, espressione di un’arte condivisa che cura, accoglie e trasforma. Insieme, queste creazioni si manifestano come manti cromatici dalle superfici morbide e materiche, capaci di catturare lo sguardo, interagire con la luce e risvegliare l’immaginazione.
L’esposizione valorizza non solo le opere come risultato finale, ma anche il processo di realizzazione. Attraverso video-racconti e fotografie, il pubblico è invitato a scoprire il percorso che ha portato alla nascita delle opere, rendendo visibile l’invisibile. Si sottolinea così l’importanza della partecipazione come atto di costruzione collettiva, per creare un linguaggio espressivo universale e ridefinire il concetto di autorialità, lasciando spazio all’appartenenza condivisa.
Un’arte che invita alla partecipazione
Manifestando i valori e le modalità artistiche promosse da Luminanda sul territorio comasco, Una e Moltitudine propone un’arte che non si limita a essere osservata, ma che accoglie, stimola la riflessione e invita a partecipare. Al termine del percorso di visita, il pubblico è incoraggiato a compiere un piccolo gesto creativo che, da singolo, può trasformarsi in moltitudine, dando vita a una nuova creazione condivisa in un luogo simbolico della città. In questo contesto, la mostra suggerisce il potenziale di un’arte che si espande nello spazio pubblico per aprire nuove possibilità di relazione.
Un invito a riscoprire il fare artistico come strumento di pensiero e di cura della comunità.
Luminanda: arte e comunità
Luminanda è un’associazione di promozione sociale che, dal 2007, si prende cura della comunità e del territorio attraverso l’arte, creando esperienze culturali e artistiche partecipative in dialogo diretto con le collettività e i luoghi. L’associazione si impegna a proporre contenuti artistici e teatrali capaci di veicolare valori e attivare la partecipazione culturale, favorendo un legame profondo con il mondo dell’arte.
Promuove lo sviluppo di una rete tra realtà culturali e sociali del territorio comasco, posizionandosi come punto di riferimento artistico e artigiano, con particolare attenzione alla partecipazione attraverso l’arte e alla fruizione collettiva. Luminanda considera l’arte uno strumento di cambiamento e crescita corale.
Attraverso progetti accoglienti, si dedica a creare esperienze culturali per persone con fragilità, per giovani e per un pubblico femminile, sostenendo la nascita di comunità coese in città. Si rivolge inoltre al mondo dell’infanzia e delle famiglie con proposte interdisciplinari e una didattica artistica multisensoriale. Seguendo le proprie passioni, contribuisce alla valorizzazione dell’editoria artistica, dell’illustrazione e del libro d’artista, portando sul territorio eventi e progetti di rilievo per diffondere e radicare queste forme espressive nel contesto locale.
Le Opere in Mostra
Magic Carpet
Ideata da Giulio Locatelli – Como, 2022
Magic Carpet nasce come un’opera partecipativa all’interno del progetto Connection – Accessibilità e giovani artisti, volto ad attivare il coinvolgimento e l’attenzione alle fragilità attraverso l’arte. Coinvolge studenti, persone con disabilità e giovani artisti in un’esperienza di connessione e creatività.
Magic Carpet ha attraversato la città di Como, portando colore, fiducia e diversità in spazi pubblici e culturali come il Museo della Seta, Porta Torre, il Teatro Sociale e Villa Olmo.
Bille Éclair
Ideata da Veronika Salandin – Como, 2023
Creata nell’ambito del progetto Giovani Sinergie Comasche, questa opera collettiva è frutto di un laboratorio tessile inclusivo. Attraverso il recupero di materiali e l’arte del cucito, i partecipanti hanno realizzato una sfera luminosa che simboleggia la coesione sociale e l’inclusione.
L’opera ha attraversato luoghi simbolici della cultura comasca, tra cui il Teatro Sociale, il Cinema Gloria e festival itineranti come Ecolario e la Parada par Tücc.
Pelle d’Oca
Accademia di Brera, Milano, 2013
Realizzata nell’ambito del corso di Terapeutica Artistica dell’Accademia di Brera, Pelle d’Oca è un’opera tessile collettiva che esplora il concetto di condivisione attraverso la creazione di un grande mantello circolare.
L’opera, ispirata ai mantelli sciamanici, rappresenta la possibilità di amplificare la sensibilità di chi la indossa, esprimendo la connessione tra identità individuale e appartenenza collettiva.
Conclusione
Una e Moltitudine è un viaggio attraverso l’arte partecipativa, dove il singolo si trasforma in collettività e l’opera d’arte diventa uno spazio di incontro e relazione.
📍 Dove: Castel Baradello, Como
📅 Quando: 1 marzo – 30 marzo 2025
🎟 Ingresso libero