Diego Magliani – ‘TONDA party – Il Melograno Art Gallery

“Non mi piace la gente, non mi piacciono gli stacanovisti, i saputelli, chi crede di aver ragione, quelli che hanno pazienza, quelli che hanno una soluzione, le facce da buoni e rassicuranti, quelli che fanno di tutto per essere i primi della classe, gli eroi per acchiappare applausi, gli arrampicatori sociali. Non mi piacciono i ruffiani, chi ride delle proprie battute, chi ride al capo, chi ride per compiacere, chi usa parole per trafiggere l’anima del prossimo, chi usa luoghi comuni, chi usa frasi di qualcun altro, non mi piaccio io, non mi piacciono le vacanze nella natura, non mi piace la mia voglia di spaccare tutto, non mi piace chi pensa troppo prima di agire… e mi piacciono quelli che sanno dove sta il confine dei cazzi suoi, chi non ha paura di conoscere i propri limiti, chi non vuol prevaricare, chi sa essere modesto anche se ha raggiunto il traguardo più importante della sua vita.
Mi piacciono le strade poco battute, le cazzate dei ragazzi e chi sa restare ragazzo almeno un ora al giorno. Mi piace chi canta male come me e se ne sbatte il cazzo di chi ascolta. Mi piace la satira sovversiva. Mi piacciono i colori di qualsiasi genere, chi crede all’impossibile, chi non si arrende davanti ad un muro di parole non dette… e parole dette per ferire, denigrare, uccidere. Mi piace chi ha in mano la giusta tonalità di rosso per colorare il sangue, il fuoco dove bruciare di passione, un vino dove poterci annegare, un cuore da scopare, due labbra da baciare.”