Elisabetta Ecca – Donne Rurali Società Agricola

Elisabetta Ecca
20 giugno 2021
dalle 18
Donne Rurali Società Agricola
Maroccheddu Villamassargia
Dieci quadri prodotti tra il 2020 e 2021 a fare da cornice i magnifici ulivi del giardino dell’Azienda
ERA LUNA E TUTTO INTORNO MUTAVA
Il mondo cambia a una velocità sempre maggiore e noi non riusciamo a stargli dietro.
Anche quando stiamo fermi ci muoviamo, tutto cambia intorno a noi, in tutti sensi: cambia la moda, cambia la tecnologia obbligandoci a un suo utilizzo sempre diverso, cambiano i valori delle persone, cambia la loro situazione familiare e personale.
Il paesaggio intorno che noi pensiamo fisso, in realtà muta. Qual è il problema? In un paesaggio fisso a noi familiare, si hanno molte certezze: le case intorno, il giardino, le persone che incontro, più o meno sono quelle.
In passato era tutto abbastanza certo e prevedibile, oggi non è più così: non riusciamo più a legarci a lungo a qualcuno o qualcosa e se ci riusciamo, ci pensa la realtà, con i suoi repentini cambiamenti.
E’ difficile mettere radici, in una società che ha mille risposte ad ogni domanda, e proprio per questo ci costringe a farci molte domande, a restringere l’orizzonte del mondo che possiamo dare per scontato.
Quanto detto, vale per qualunque cosa: per le trasformazioni economiche, per l’innovazione tecnologica, per la medicina, la scienza.
Come si fa a vivere in una società così?
Forse e dico forse, solo in un modo: se il tutto cambia, e non ho più punti di riferimento, devo imparare a reinventarmi, a ricollocarmi, un po’ come facevano i marinai quando in passato, perdendo i riferimenti terrestri per la navigazione, ne cercarono altri, in alto, tra le stelle.
E’curioso come tutto si trasforma, cambia, muta in qualcos’altro.
A differenza degli alberi, per noi esseri umani che nasciamo bipedi, il territorio di riferimento non è più necessariamente quello in cui nasciamo, ma è dove decidiamo di mettere radici.
Salvo la possibilità di toglierle da lì, se lo vogliamo.