FILIPPO PAPA – Amor Vincit Omnia – PERFORMANCE ITINERANTE: CATANIA MoNuGallery – Monumento ai Caduti 2023

FILIPPO PAPA
Amor Vincit Omnia
PERFORMANCE

PERFORMANCE EVENTO ITINERANTE: CATANIA MoNuGallery – Monumento ai Caduti 2023
“Siamo nati per amare e abbracciare il mondo come il seno di una madre”


Filippo Papa
Amor Vincit Omnia è il nuovo progetto performativo dell’artista Filippo Papa. Dopo il grande successo di “Regeneration” svoltasi presso la Biennale Amedeo Modigliani di Venezia e aver ricevuto il “Premio Alto Merito Arte Performativa” dalla giuria del Premio “Le nove Muse”, l’artista realizzerà una nuova performance itinerante che avrà il suo inizio nella città dove vive: Catania. Filippo Papa è ospite del “Festival della Cultura Siciliana” Senza Remore a cura di Renato Basile che si svolgerà nel capoluogo siciliano l’1 e il 2 luglio presso la MoNuGallery – Monumento ai Caduti di Catania in Via S. Giovanni Li Cuti, 95127 Catania (CT). La performance è concepita come un profondo “atto intimo d’Amore” e si svolgerà due volte durante il primo e il secondo giorno del festival.
La filosofia del progetto parte da un accurato studio durato diversi anni, una ricerca legata alla rappresentazione di amore e pace, considerati come la vera forza e l’essenza stessa del genere umano. Amor Vincit omnia vuole essere un omaggio ed una rilettura dell’omonima e celebre opera di Caravaggio al quale Papa si è sempre sentito molto vicino per poetica e stile. Caravaggio riusciva a catturare la luce e a “scriverla” raccontando luci e ombre della realtà della sua epoca. La frase Amor Vincit Omnia ha un significato talmente profondo e potente nella sua semplicità da rappresentare il miglior messaggio che si possa comunicare per conferire speranza e positività verso se stessi ed il prossimo. L’amore vince su ogni cosa è un monito che tutti dovremmo ricordare sempre per sentire conforto e forza, specialmente in questo periodo difficile che il mondo intero sta affrontando.
Durante la performance l’artista in posizione “Fetale” si mostrerà nudo e disteso a terra intento ad abbracciare delicatamente ed amorevolmente la metà di una sfera dipinta color oro – la rappresentazione metaforica stilizzata del nostro pianeta spaccato in due in balia degli eventi attuali che ne hanno causato una rottura – la cui restante metà sarà invece adagiata a terra vuota.
La sensazione dello spettatore sarà quasi come vedere un momento dilatato nel tempo in quanto l’atto performativo durerà per oltre un’ ora diventando dogma di amore per noi e per gli altri per non dimenticare da dove proveniamo, celebrando e proteggendo la terra in un equilibrio surreale.
Durante l’atto performativo è prevista l’interazione del pubblico che potrà scrivere su fogli di carta forniti un messaggio d’amore e pace da inserire sulla seconda parte del globo aperto. Lo spettatore interagendo potrà unire i suoi pensieri a quelli degli altri in modo da riempire questa metà di globo colma d’amore.
In conclusione il performer prenderà la metà di globo dorato con i messaggi degli spettatori all’interno per ricongiungerla con l’altra parte in modo da suggellare i messaggi al suo interno che diventeranno parte integrante di esso. L’utilizzo del color oro è stato scelto per esaltare e rendere sublime il messaggio ed il gesto d’amore primigenio nei confronti dell’umanità.
Inoltre l’oro rappresenta da sempre la luce perché ricorda il sole trasmettendo un senso di calore e forza. Si ritiene che possa essere anche un simbolo di apertura, liberazione, sblocco ed espansione. Ancora una volta l’espressione della nudità è presente nella ricerca di Papa. In questo atto performativo l’essere nudi è come ritornare alle origini a partire dal momento della nostra nascita.Appena nati la nostra prima azione è stata quella
di toccare nostra “Madre” che ci fa avvicinare al suo seno per nutrirci. All’interno della performance di Papa “la madre” è simbolicamente la “terra” simbolo anche della divinità primigenia.
Dobbiamo prenderci cura di nostra madre, amare la terra che ci nutre salvaguardando l’ambiente e facendo scelte consapevoli per non danneggiare la natura.

BIOGRAFIA


Filippo Papa nasce a Leonforte (EN) il 24/10/1986 dimostra ecletticità e versatilità spaziando tra fotografia, performance, graphic design, promozione culturale internazionale, videoarte e installazioni, pittura e scrittura. Fra le più emblematiche mostre personali nel mondo: Treanime nel 2012, Archai nel 2016, Il Canto della Pietra nel 2017, Aqua nel 2018, Contrasto & Contesto nel 2019, Pathos/Mathos nel 2021 e Omniscient nel 2022. Ha ottenuto numerosi premi, riconoscimenti e pubblicazioni intercontinentali. Nel 2012 una sua foto è stata selezionata a livello mondiale sul sito di Vogue. Nel 2014 e nel 2016, le sue opere sono state pubblicate nel programma televisivo “Tgr Mediterraneo” – Rai 3, visibile in Italia e all’estero. Nel 2020/21 Papa viene inserito tra una élite di artisti di fama mondiale: “protagonisti dell’Atlante dell’Arte Contemporanea” edito dalla storica casa editrice De Agostini ed il prestigioso “56° Catalogo dell’Arte Moderna” edito dalla Giorgio Mondadori.
Nel 2022 vince il “Premio Italia per la fotografia” assegnato dalla Biennale Internazionale d’arte di Asti. Viene inoltre insignito del “Premio di Alto Merito Arte Performativa” dato dalla giuria del Premio Intercontinentale di letteratura “Le Nove Muse” per il suo impegno internazionale nell’innovazione artistica in questo ambito. A tal proposito crea la tecnica inedita dello “Skin Collage” che applica per la prima volta a livello mondiale nella performance art “Le poesie delle Muse”. Questo atto performativo rientra nella serie artistica ideata insieme al poeta Joan Josep Barcelo denominata “Performance Art & Poetry” ovvero la realizzazione di performance art che uniscono la corporeità a parole e poesie. Papa e Barcelo studiano l’espressione dell’arte attraverso nuove tecnologie.
Inaugurano per la prima volta a livello mondiale la performance art dal titolo “Poetry Box” iniziata già nel 2021 e perfezionata nel corso del 2022. Inventano il neologismo “Holoperformace” che rappresenta la creazione di atti performativi con la presenza di performer reali e olografici, la loro prima Holoperformace è “Regeneration” ospiti della “Fondazione Amedeo Modigliani” a Venezia. In contemporanea Filippo Papa presenta la mostra personale di fotografa con le poesie di Barcelo dal titolo “Omniscient” pubblicando il catalogo omonimo edito da Edizioni Setteponti.
Nel 2023 continua la collaborazione con Barcelo inventando un nuovo neologismo la “Metaperformance” realizzano la prima performance art live al mondo nel “Metaverso” dal titolo “Eros Captivity”. Grazie al suo impegno artistico riceve il “Premio Speciale Arte e Poesia” conferitogli dalla giuria del “Premio Intercontinentale “Le nove Muse” a Napoli e viene scelto per rappresentare gli artisti della prestigiosa “Accademia Tiberina” già Pontificia di Roma al “Menotti Art Festival” di Spoleto.
L’artista attualmente vive a Catania e lavora in giro per il mondo.

L’EVENTO
Sito: Event “Festival della Cultura Siciliana” (Senza Remore) MoNuGallery – Monumento ai Caduti – Via S. Giovanni Li Cuti, 95127 Catania (CT)
Data: 1 – 2 luglio 2023
Orario: dalle ore 19:00 alle 24:00
Ingresso: Gratuito
Per ulteriori informazioni
Web: http://filippopapa.com/
mail: press@filippopapa.com
Ufficio stampa
Artista Filippo Papa