Giovanni Graziani — Donne 2025 – Melograno Art Gallery – Livorno

Giovanni Graziani

Donne 2025

Rassegna d’Arte Contemporanea a Livorno

Melograno Art Gallery

6 – 12 marzo 2025

vernissage sabato 8 marzo ore 18

“Un altro giorno”

Giovanni Graziani, con il suo tratto pulito e realistico, ci regala un’intima riflessione sulla solitudine e sul peso delle scelte. La scena si concentra su una donna vista quasi di spalle, seduta su un letto, con l’angolo di una camera spoglia che sembra parlare di vuoto e assenza. L’essenzialità della composizione – il letto, la donna di tre quarti, il vuoto della stanza – è accentuata dalla luce che filtra attraverso le tende, creando una tensione visiva che cattura l’attenzione.

La donna, pur guardando, non fissa un punto preciso, come se stesse riflettendo su qualcosa di importante. La sua esitazione traspare nel modo in cui appare distante, quasi distaccata dalla scena, come se stesse affrontando una decisione che non suscita entusiasmo, ma che è comunque sua, solo sua. La solitudine nel prendere una scelta, l’isolamento emotivo, sono temi centrali, resi ancora più potenti dalla composizione minimalista e dall’atmosfera quieta e meditativa.

Giovanni Graziani è nato nel 1946 a Livorno, dove vive e lavora tuttora. La sua pittura si distingue per un tratto pulito, realistico e semplice, che mette in evidenza il suo interesse per la quotidianità e l’essenza dell’esperienza umana. I suoi soggetti sono tratti dalla vita di tutti i giorni: persone colte in attimi di riflessione, di pausa o di silenzio. Sono figure che sembrano sospese nel tempo, fermate nei loro gesti abituali, come giovani pensose, anziani assorti nella lettura, ragazze che riposano sugli scalini di una chiesa.

Per Graziani, il contesto, pur importante e curato, non è mai protagonista, ma piuttosto un interlocutore che accompagna i suoi protagonisti. Quando non c’è un essere umano rappresentato, sono gli oggetti e le tracce della sua presenza a prendere il posto del soggetto. Tavolini vuoti di un bar all’aperto, una barca rovesciata su una spiaggia deserta, una panchina solitaria di fronte al mare: questi sono gli emblemi della sua poetica, che invita alla riflessione sul silenzio, sul tempo che passa e sull’introspezione.

Nel suo lavoro, Graziani crea un dialogo continuo con la solitudine e la meditazione, spingendo lo spettatore a riflettere sulla propria condizione, sulla fragilità dell’esistenza e sull’importanza dei piccoli momenti di riflessione quotidiana. Non c’è mai una risposta chiara o un messaggio definitivo, ma un invito a fermarsi e guardare, a entrare in sintonia con l’individualità dei suoi soggetti, anche quando questi sono lontani, invisibili, solo testimoniati dalle tracce lasciate nel mondo.

Maria Teresa Majoli, febbraio 2025

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Melograno Art Gallery

Livorno, via Marradi 62/68

Orario:
10/12.30 e 16/20. Domenica e festivi 10/12.30 e 17/20.
Chiusi la mattina del lunedì.

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