In concomitanza con la 60esima Biennale d’Arte di Venezia Milena ZeVu presenta per la prima volta progetto Silent Supper

Milena ZeVu. Silent Supper

A cura di Nina Vagic

In collaborazione con Dot in Circle

Inaugurazione mercoledì 17 Aprile 2024, ore 18,30

Press preview martedì 16 Aprile 2024, ore 18,00

In concomitanza con la 60esima Biennale d’Arte di Venezia, l’artista Milena ZeVu presenta per la prima volta al pubblico il progetto Silent Supper, in una retrospettiva ospitata nell’antico quartiere veneziano di Castello. La mostra, curata da Nina Vagic, sarò inaugurata il 17 aprile, presso lo spazio espositivo di Venice Art Projects al 994 di Fondamenta S. Anna, e resterà aperta fino a Novembre 2024.

Ambientato 60 anni nel futuro, Silent Supper si sviluppa come un suggestivo lavoro video della durata di 10 minuti. Nato come registrazione dal vivo di una performance realizzata dall’artista nel 2023, il progetto esplora le implicazioni dell’Intelligenza Artificiale avanzata sull’esistenza umana. L’anno rappresentato è il 2084, e il video si concentra sulla rappresentazione di una mensa. L’artista si presenta in un’azione corale circondata da 11 performer, che insieme a lei partecipano ad una cena restando completamente in silenzio per tutto il tempo.

Al centro della sua indagine ZeVu colloca una riflessione sulla tecnologia avanzata e il suo ruolo nei rapporti umani. Nonostante l’artista sostenga lo sviluppo di tecnologie come l’IA e ne colga i valori positivi, è ugualmente preoccupata per la sua implementazione non regolamentata e il potenziale impatto sulla creatività umana, sui valori, sul benessere economico e spirituale, e sul nostro senso complessivo di scopo.

La curatrice e critica d’arte Nina Vagic ha dichiarato: “Ciò che colpisce particolarmente in questo lavoro è l’assenza di comunicazione verbale, poiché gli attori sono incoraggiati a connettersi nel silenzio. Questa interazione silenziosa esemplifica splendidamente la socialità innata degli esseri umani e la natura spontanea del legame umano che urge essere preservato. L’artista ci invita a interrogarci sul prezzo che paghiamo adattandoci al paesaggio tecnologico in continua evoluzione. ‘Silent Supper’ ci spinge a riflettere sulla possibilità di trovare un equilibrio armonioso tra l’abbracciare il progresso tecnologico e la preservazione del nucleo della nostra umanità”.

ZeVu ha condiviso la sua visione sull’opera: “Scollegati dalla natura nelle nostre vite frenetiche e rumorose, bombardati di informazioni, abbiamo perso il nostro scopo e una percezione più profonda di noi stessi. Le nostre voci si assopiscono nella folla e diventano irrilevanti… diventiamo una massa disciplinata, lontana da individui illuminati. Il silenzio è il primo passo nel nostro viaggio verso noi stessi.”

La mostra Silent Supper rimarrà aperta al pubblico da aprile a novembre 2024 presso lo spazio Venice Art Projects al 994 di Fondamenta S. Anna, Castello (Venezia).

Milena ZeVu

Milena ZeVu è un’artista concettuale multimediale, nata a Belgrado, dove si è laureata presso l’Accademia di Belle Arti. Come artista è attiva dal 2001. Il suo lavoro creativo include performance, opere video, nonché dipinti e sculture.
Milena è la creatrice del concetto di ArtWalks, in cui sperimenta con varie tecniche e forme d’arte, tramite body art, installazioni, opere video, fino alle performance pubbliche e all’uso delle ultime tecnologie. L’espressione creativa di Milena va oltre i confini convenzionali, assumendo anche il ruolo di libero pensatore e attivista. Attraverso l’esplorazione di temi fondamentali e interrogativi intriganti, affronta le domande e i temi essenziali che plasmano la nostra vita quotidiana. Utilizzando la sua arte come strumento, ridirige la nostra attenzione verso gli aspetti cruciali dell’esistenza umana.

www.milenazevu.com | IG: @milena.zevu