Laura Ruberto

Echi e orizzonti

13 – 19 novembre 2025

Vernissage sabato 15 novembre ore 18

Melograno Art Gallery

Livorno, via Marradi 62/68

Laura Ruberto

Echi e orizzonti

L’arte di Laura Ruberto si muove sul confine tra realtà e astrazione, dando forma a un linguaggio che lei stessa definisce “Realismo astratto”: soggetti reali ed emozioni definite vengono ridotti a forme, segni e colori che si avvicinano all’astratto, lasciando al fruitore la possibilità di riconoscere la realtà di partenza e di cogliere il ritmo e l’energia della composizione.

Le sue opere nascono da una stratificazione attenta e sensibile, in cui si alternano vecchie stoffe domestiche, frammenti di tele ridipinte, metalli, fili, chiodi e materiali di recupero. Ogni elemento porta con sé memoria e vissuto, riattivati nel processo creativo per generare un dialogo profondo tra passato e presente. È un’arte che costruisce ponti tra tempi diversi, trasformando scarti e residui in materiale narrativo e simbolico, con una forte valenza estetica ma anche etica e politica.

Ruberto lavora con rigore e sentimento: la geometria delle sue composizioni non comprime l’emozione, ma la esalta. Le forme e i colori si intrecciano con un equilibrio vibrante tra ordine e libertà, tra struttura e gesto pittorico. La luce si riflette sulle superfici materiche, le texture diversificate creano contrasti e armonie che catturano l’occhio e l’attenzione. È una pittura che si fa sensazione, invitando chi osserva a un’esperienza completa, dove materia e racconto dialogano in modo organico.

Il gesto pittorico di Ruberto diventa atto di indagine, scoperta e cura. In ogni lavoro confluiscono storie individuali e universali, le emozioni personali si intrecciano a riflessioni sul mondo, sulla memoria collettiva, sulle disuguaglianze e sulle tensioni sociali. Opere come Acqua che crea, Macerie o Antichi legami mostrano questa capacità di trasformare materiali e riferimenti, passati e presenti, in narrazioni che sfidano la linearità del tempo.

Il risultato è un universo in continua espansione: la memoria si rinnova, il gesto creativo diventa ponte tra passato, presente e futuro, e l’immaginazione apre varchi verso nuove possibilità. Ruberto invita lo spettatore a partecipare attivamente, a sentire e a riflettere. La sua pittura non si limita a essere osservata: crea un dialogo, sospeso tra forma e significato, tra astrazione e concretezza, tra materia e simbolo.

Con Echi e orizzonti, la mostra si configura come un invito a percorrere i sentieri del tempo, a riconoscere gli echi del passato e a immaginare i possibili orizzonti che la materia e la memoria possono generare, in un gioco continuo di trasformazione, bellezza e riflessione.

Maria Teresa Majoli, ottobre 2025

scopri le opere di Laura Ruberto disponibili in galleria

La mostra sarà aperta fino alle ore 12.30 di mercoledì 19 novembre

IL CATALOGO