MARISA ZATTINI – IbridAzione – Galleria Contemporanea di Palazzo Ducale, Pavullo nel Frignano

IbridAzione

MARISA ZATTINI
Galleria Contemporanea di Palazzo Ducale, Pavullo nel Frignano
8 GIUGNO – 31 AGOSTO 2024

La Galleria Contemporanea di Palazzo Ducale inaugura sabato 8 giugno 2024 la mostra “IbridAzione” di Marisa Zattini. Sette sale espositive nella quali il visitatore può ammirare Ouroboros, mandragore, labirinti, bestiari ed erbari. Disegni a china su antiche carte cinesi, ceramiche ad ingobbio, vetri soffiati di rara bellezza e raffinatezza.

Nelle sette sale della Galleria Contemporanea l’artista forlivese Marisa Zattini rende omaggio all’arte regale dell’aramaico al-kimija svelandone i suoi segreti più reconditi.

È il sette il numero magico delle virtù celate, sacro dispensatore di vita, emblema della totalità di spazio, tempo ed universo in movimento. Parole emblematiche che ben rappresentano temi e soggetti dall’artista da sempre prediletti. Meditativa, intuitiva, dalla sensibilità celeste, Marisa Zattini negli abiti del demiurgo plasma sapientemente, con indiscusso estro creativo, fuoco, aria, terra ed acqua esaltando tutte le caratteristiche dell’antica tèchne greca.

Un linguaggio artistico frutto di una insaziabile e perpetua sperimentazione, alimentata da conoscenze ancestrali dai profumi magico-esoterici.

Le opere in mostra, sia scultoree che grafiche, si presentano come visioni interiori del mondo individuale e spirituale dell’artista, esse rivelano l’essenza di una saggezza antica, nella quale arte e scienza si fondono alla ricerca di una verità che solo le viscere della terra o le celestiali alture possono custodire.

L’Ars Trasmutatoria di Marisa Zattini mescola granelli di verità con cumuli di affabulazioni immaginarie. Animali fantastici, piante curative, simboli antichi si presentano come sogni, emozioni, percezioni che si manifestano attraverso colte immagini allegoriche e simbologie.

Un viaggio tra mitologia e sacralità, che invita l’uomo a preservare saperi antichi, segretamente custoditi per generazioni.

Nelle opere di Marisa Zattini, sia in quelle plastiche, forgiate con il vetro o la ceramica maiolicata, sia nei di-segni realizzati con china su carte orientali, la relazione tra macrocosmo e microcosmo è di fondamentale importanza. L’universo e l’essere infinitamente piccolo sono strettamente connessi e si condizionano reciprocamente, sotto l’influsso della stessa congiunzione astrale.

In occasione dell’inaugurazione, sabato 8 giugno alle ore 16,00, si terrà nelle sale espositive della Galleria Contemporanea un concerto per due di chitarre.

Si esibiranno Samuele Pini Ugolini, Luca Serrao del Conservatorio di musica Vecchi Tonelli di Modena.

La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 31 agosto 2024.
In occasione della mostra sono previste visite guidate per gruppi organizzati e famiglie:

sabato 22 giugno, sabato 27 luglio, sabato 31 agosto alle ore 17.00

Per informazioni visite guidate o libero accesso:
Visit Pavullo Welcome Room – tel. 0536 29964
visitpavullo@comune.pavullo-nel-frignano.mo.it
@artepavullo

Orari di apertura
Giugno: martedì, giovedì 10.00 – 13.00 / h. 15.00 – h.18.00
Luglio e agosto: martedì, giovedì 10.00 – 13.00 / h. 16.00 – h.19.00
sabato, domenica e festivi: h. 16.00 – 19.00
Su richiesta lunedì, mercoledì e venerdì h. 10.00 – 13.00
Ingresso libero

Mostra curata, promossa da:

Assessorato alla Cultura del Comune di Pavullo nel Frignano Assessore alla Cultura: Daniele Cornia
Direttrice Gallerie Civiche: Simona Negrini

Biografia Marisa Zattini

Laureata alla Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, con il massimo dei voti e lode, (con Tesi in Restauro e Consolidamento dei Monumenti, sull’Abbazia monumentale di S. Maria delle Grazie in Fornò, Prof. Lorenzo Nizzi Grifi), è stata nominata per un corso di ricerche con il CNA dal 1982 al 1985. Parallelamente ha svolto il ruolo di Assistente per le tesi di laurea, con il Prof. Nizzi Grifi. Iscritta all’Ordine Professionale degli Architetti, è stata membro di Commissione Territoriale e Consigliere dell’Ordine della Provincia di Forlì-Cesena-Rimini per due mandati (dal 1985 al 1995) ed ha svolto la libera professione fino all’anno 1992. Già artista – pittrice, ceramista, poetessa – ha realizzato mostre personali in Italia e all’estero a partire dal 1976 e pubblicato cataloghi monografici, con alcune sue poesie.
Dal 1992 è Direttore Artistico de IL VICOLO-Sezione Arte, la società di servizi culturali e progetti espositivi fondata nel 1989 con il marito Augusto Pompili, anch’egli architetto, con il quale ha elaborato oltre duecento rassegne espositive ed eventi artistici – molte delle quali (oltre quaranta) per la città di Cesena, tenutesi presso la Galleria Comunale d’Arte di Cesena (Palazzo del Ridotto), la Rocca Malatestiana e la Galleria Comunale Ex Pescheria – commissionati da Pubbliche Amministrazioni, Musei, istituti di Credito, Fondazioni e Aziende private. Sue sono l’ideazione e la cura del progetto triennale “in rete” Rocche & Scultori Contemporanei – sostenute dalla Regione Emilia-Romagna, da tre Province (Forlì-Cesena, Ravenna e Bologna) e da cinque diversi comuni del territorio romagnolo (Imola, Castrocaro Terme, Riolo, Forlimpopoli, Cesena) – dedicate a scultori contemporanei e realizzate nelle più suggestive rocche romagnole (Anno 2001/2002/2003) e il progetto triennale Europa, elaborato e realizzato negli Ex Magazzini del Sale di Cervia. Direttore, inoltre, di nove collane attive per i tipi de IL VICOLO-Divisione Libri [Editore] – dedicate all’Arte contemporanea, alla saggistica, alla letteratura fantastica, alla poesia, alla storia del territorio, al teatro, alla moda designer e ai racconti di Natale – realizza, come regista e conduttrice, servizi, filmati monografici per mostre ed artisti contemporanei. Sue sono le realizzazioni di eventi “speciali”, con acquisizioni di opere commissionate e realizzate ad hoc, per Enti pubblici e Istituti di Credito quali: Omaggio a Melozzo (1994), Homo Faber (1996) e L’Ebbrezza di Noè (2003), Angelo Fabbri: 33 Artisti più Uno (2005). È anche Direttore Artistico della Rivista Graphie – trimestrale di Arte e Letteratura – distribuito su territorio nazionale, giunto al suo XII anno di “vita”. Ha inoltre ideato e organizzato numerosi concorsi letterari e artistici a livello territoriale e nazionale, come ad esempio il Concorso di Narrativa “Graphie” (VIII edizioni), e quello di “Scrittori in Erba – Fiabe per il terzo millennio” (IV edizioni). Free lance su progetti nazionali, fra cui l’importante rassegna dedicata ad ALIGI SASSU svoltasi a Firenze, Palazzo Strozzi, ha anche curato la presentazione dell’opera monumentale “Sole per Galileo Galilei” di GIò POMODORO per il Comune di Firenze e la grande rassegna dedicata a Luciano Minguzzi per le nuove sale del Museo Marino Marini di Firenze, nell’Ex Chiesa di San Pancrazio. Attualmente è impegnata nel progetto pluriennale MongArte® – Racconti plurimi del riciclaggio per la Sogliano Ambiente Spa e per il Comune di Sogliano al Rubicone, giunto alla sua V Edizione. Nel 2006, per la Banca Popolare dell’Emilia-Romagna, congiuntamente ad Antonio Paolucci (Ex Ministro e attuale Direttore dei Musei vaticani), ha realizzato la grande mostra ” L’Elogio della Figura – Identità e Alterità” (2007). Per la Società Amici dell’Arte di ALIGI SASSU, ha ideato e realizzato IPPOS – Il Cavallo fra Arte Mito e Leggenda (curato congiuntamente con Julio Suarez Olivares) che si è tenuta presso Villa Filippini a Besana in Brianza, nel 2007.

Nel 2008, ha indagato la figura dell’artista-architetto Ilario Fioravanti, realizzando la sua più significativa mostra antologica a Cesena (curata con Antonio Paolucci e coinvolgendo, fra gli altri, Tonino Guerra, il Card. Ersilio Tonini), al Palazzo del Ridotto e presso Palazzo Romagnoli, per la Fondazione CARISP Cesena. Per la città di Sarsina (FC) ha ideato e curato l’importante rassegna Il Diavolo e l’Acqua Santa – Tarocchi Fantastici, in occasione delle celebrazioni per il Millenario della Basilica Cattedrale di Sarsina, dedicata al ProtoVescovo esorcista San Vicinio – ospitata nei suggestivi spazi del Museo Nazionale Archeologico Sarsinate, curata congiuntamente con il Prof. Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani e allestita fino alla conclusione dell’Anno Giubilare (31 maggio 2009). Nel 2009 ha curato, insieme al Prof. Andrea Emiliani, la mostra Ilario Fioravanti – I “Luoghi” dell’Anima, un work in progress costituito da diverse tappe: la prima si è tenuta a Cesena, presso la Galleria di Palazzo del Ridotto, la seconda a Sogliano al Rubicone. Nello stesso anno ha dato vita alla rassegna Doppio Panico! L’Arte di Vivere, curata con il prof. Antonio Bertoli, presso l’Oratorio di San Sebastiano di Forlì, alla quale ha invitato 33 artisti attivi sul nostro territorio. Per il Comune di Sogliano al Rubicone, su richiesta dell’Assessorato alla cultura, ha curato la mostra Emotivamente – Artisti a Sogliano, dedicata a pittori e scultori attivi nel territorio soglianese. Nello stesso anno ha dato vita ad una rassegna dal titolo “90 x 90” – Pensando a Tonino Guerra… ideata in occasione dei 90 anni del Maestro e allestita presso l’Oratorio della Madonna della Misericordia a Pennabilli. Attualmente è impegnata nell’organizzazione della mostra Anghelos – Vasi comunicanti, ideata in occasione dell’apertura della nuova Galleria d’arte Palazzo Ghini, a Cesena, diretta da Mons. Ernesto Giorgi, in questo primo appuntamento dedicata alla figura dell’Angelo Custode. Oggi vive e lavora a Cesena.