Pier Luigi Puccini– Il Melograno Art Gallery – Livorno

Pier Luigi Puccini è nato a Lucca nel 1948.

Maturità artistica nella sezione Accademia del liceo Artistico di Lucca. Corsi di perfezionamento in Scenografia e Scenotecnica del Ministero dello Spettacolo e della Regione Toscana.

Inizia a dipingere nel 1970 nella sua Bottega – Laboratorio d’arte Il Grifone, una ben attrezzata bottega di Belle Arti, nel cui ‘scantinato’ si proponevano articoli da regalo quasi tutti prodotti nel laboratorio-studio collocato al piano superiore dove, a seconda delle occasioni, si sperimentavano le varie forme di arte applicata e dove non mancavano riunioni culturali, letture poetiche, discussioni. Un luogo che diviene presto importante punto di riferimento per i giovani artisti che operano in quegli anni in Lucchesia e che qui espongono le proprie opere (Bolaffi Week End, n. 14-1974).

Al Grifone prendono vita spettacoli musicali, happening e iniziative culturali. Spesso nella antistante Piazzetta dell’Arancio si tengono performances e collettive di pittura all’aperto; fra queste la Mostra itinerante L’uomo come bersaglio e Igloo 1978, Mostra collettiva a tema sociale che fu presentata da Raffaele De Grada.

Inizia in questi anni il rapporto con il teatro.

Nel 1979 è presidente dell’ Associazione per la valorizzazione del teatro in Lucchesia promossa dall’Amministrazione Provinciale di Lucca. Fra il 1979 e il 1982, segue i corsi di perfezionamento per operatori teatrali organizzati da Opera Barga – importante laboratorio di Teatro Lirico in quegli anni – dove consegue attestati di qualifica professionale in scenotecnica del Ministero dello Spettacolo e della Regione Toscana.

Nel 1981 entra a far parte del Comitato di gestione dell’Opera di Barga proseguendo anche l’esperienza diretta di allestimento.

Nel 1980 promuove lo spettacolo Visioni. Osservazioni sulla violenza di Michael Schluter Padberg allestito in Piazza dell’Anfiteatro a Lucca; nel 1981 cura la messa in scena di Nevrosi e socialismo in Giovanni Pascoli con Michele Placido (Lucca, Teatro del Giglio). Contemporaneamente opera con compagnie teatrali, teatri ed enti lirici nei ruoli di scenografo realizzatore, assistente alla scenografia e/o alla regia. Attività che continua per oltre 20 anni, estendendosi anche ad allestimenti di eventi e mostre (1990: I percorsi della tradizione voluta dalla Camera di Commercio di Lucca presso il Loggiato di Palazzo Pretorio; 1992 Stand della Mostra Spazi dedicato a Piero della Francesca, Cristoforo Colombo, Lorenzo de’ Medici per il Salone del Libro d’arte di Firenze). Nel 1993 propone e allestisce, con l’Architetto Giorgio Marchetti, la Mostra di scultura La luce della pietra a cura di Giuseppe Cordoni, mostra che presentò le opere dei più importanti scultori internazionali nel grande prato antistante l’Arcivescovato di Lucca. Dalla metà degli anni Settanta inizia a tenere le prime Mostre Personali, ospitato dalle Gallerie lucchesi attive in quegli anni. In seguito partecipa attivamente alle più importanti fiere, rassegne, e manifestazioni artistiche.