Roberto Grillo Fructidor 2019 Il Melograno Art Gallery

Roberto Grillo – Fructidor 2019 – Il Melograno Art Gallery

Roberto Grillo sarà presente alla settima edizione di Fructidor, rassegna d’arte contemporanea ideata e curata da Il Melograno Art Gallery.

Fructidor 2019

Il Melograno Art Gallery

Livorno

31 agosto – 12 settembre 2019

La mostra sarà inaugurata sabato 31 agosto alle ore 18.00 a Livorno, in via Marradi 62/68

 

 

Fili

Nelle opere appartenenti alla serie Fili, il livello di astrazione è molto marcato, con una resa pittorica dei soggetti, sfumata e velata, tanto da rendere indistinto ogni riferimento spaziale e temporale: linee di colore si incontrano, incrociano e contrastano armonicamente in una composizione delicata e onirica, per raggiungere il tema universale della rappresentazione, in chiave astratta, di ogni sentimento. In questa serie si denota la profonda capacità di introspezione della fotografia di Grillo: un’osservazione del mondo esterno che mira ad andare oltre l’esperienza sensibile, fino all’anima delle cose.

Rughe

Le fotografie della serie Rughe introducono una forma di opera innovativa, che possiamo definire “aperta”. I volti ritratti in primissimo piano, di cui vengono forzatamente marcati i segni e le rughe, non sono opere che terminano con lo sviluppo della foto: lo stesso soggetto ritratto viene infatti invitato a scrivere sulle rughe del suo volto pensieri, sensazioni, emozioni. Le rughe diventano righe di un foglio su cui poter annotare ciò che si ha dentro. L’opera fotografica diventa una sorta di tavola proiettiva, che stimola un presa di coscienza sui propri sentimenti. Le opere di Rughe sono un interessante e raro caso di “opera condivisa” tra autore e soggetto: un’opera potenzialmente in continua evoluzione, che finisce solo quando il soggetto lo decide. I volti sono tutti ritratti con gli occhi chiusi, evocando quel senso di morte che accompagna molte delle opere del fotografo, segnato profondamente dai lutti che hanno sconvolto la sua vita.

L’uomo che cammina

L’uomo che cammina è una serie di opere realizzate impiegando la FOTOGRAFIA MIOPE (tecnica inventata dall’autore), con l’uso della stessa lente negativa usata per correggere la miopia che affligge il fotografo: il risultato sono figure volutamente distorte, senza contorni, che si muovono in tempi e luoghi imprecisati. L’uomo che cammina è lo stesso fotografo, che per strada immortala sagome indistinte, indeterminate: le immagini esprimono il senso di smarrimento di chi è in cammino in una realtà incerta, senza punti di riferimento. Dall’esperienza derivata dalla catastrofe che ha colpito la sua città, dalla morte toccata con mano con il terremoto e dai lutti che lo hanno colpito in prima persona, il fotografo si spinge ad indagare nuovi spazi e contesti, che risultano però desolati. Non ci sono appigli: solo in qualche raro caso emergono punti di colore, veri e propri luoghi di ancoraggio grazie ai quali poter sperare di raggiungere una meta più sicura.

Il Melograno Art Gallery

Livorno, via Marradi 62/68

Orario:

10/13 e 16/20

Tutti i giorni, compresa la domenica.

Chiusi solamente il lunedì mattina.

Roberto Grillo, è nato a L’Aquila. Inizia a fotografare nel 1980 e dal 1985 diventa professionista. Parla italiano, inglese e francese. La sua attività negli anni si è sviluppata in diverse direzioni: dalla fotografia di reportage, sport, teatro, ritratto e ambiente, alla fotografia di matrimonio e cerimonia, con riconoscimenti e premi come: l’International Professional Photograper (IPP), il Qualified Italian Photographer (QIP), la finale nazionale del “FOTOLIBRO KODAK ORVIETO FOTOGRAFIA 2009”, il Premio Internazionale di Fotografia di Reportage “Ischia 2009”, il premio “Hombres” 2009 e il premio “Parco Majella 2009”; premi ottenuti a seguito della pubblicazione delle fotografie sul Terremoto di L’Aquila del 6 aprile 2009, sulle più importanti testate nazionali e mondiali, tra cui la copertina del “New York Times”, “The Washington Post”, “Times” , “Il Corriere della Sera”, “Il Sole 24 ore”. Quindici pubblicazioni monografiche come “Terraemotus”, “L’(est)etica del dolore”, “Il luogo del perdono”, oltre trenta le mostre personali in Italia e all’estero come “Grandi cuscini che fanno la guerra”, “L’Aquila 6 aprile 2009”, “La Cultura della Tolleranza”, “Il Giusto e l’Errore”. Dal 2008 iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti.
Coerentemente con la personale esperienza come artigiano stampatore in camera oscura, la sua fotografia di cerimonia è particolarmente orientata verso il linguaggio del bianco/nero, aspetto che, unito a una profonda conoscenza della fotografia digitale in camera chiara, la rendono completa dal punto di vista creativo, espressivo e artigianale. L’esperienza del terremoto del 2009 ha aperto nuove ricerche orientate verso la fotografia d’arte. A febbraio 2015 ha ricevuto, unico fotografo abruzzese, la certificazione per la persona UNI 11476 per il profilo tecnico-commerciale ed artistico-interpretativo. Nel novembre dello stesso anno è stato premiato dalla C.C.I.A.A. di L’Aquila con il diploma di medaglia d’oro per la fedeltà al lavoro con trenta anni di ininterrotta attività. Dal 2018 è Presidente Abruzzo del settore Fotografia di Confartigianato e nello stesso anno ha fondato ed è Stato il primo presidente dell’Associazione “L’Aquila Centro Storico”, nata con l’obiettivo di rilanciare il Centro Storico dell’Aquila. Roberto Grillo artista è presente nel “Catalogo dell’Arte Moderna. Gli Artisti Italiani dal primo novecento ad oggi” edito da Editoriale Giorgio Mondadori nel 2015 e nel”Atlante degli Artisti Contemporanei” edito dalla De Agostini. È rappresentato dalle Gallerie d’Arte Made4Art di Milano e Satura Art Gallery di Genova, ha partecipato alla Triennale di Roma 2017 ed alla Biennale di Genova 2019, ricevendo importanti riconoscimenti di pubblico e
critica, tra i quali Vittorio Sgarbi e Gianni Dunhill.

Di seguito le esperienze più significative negli ambiti professionali:

Fotografia di reportage
dal 1982 al 1986 collaborazione con il quotidiano “IL MESSAGGERO”,
dal 1986 al 1990 collaborazione con il quotidiano “IL CENTRO”;
dal 1996 al 1999 collaborazione con la rivista americana “ITALT/ITALY”;
dal 2008 al 2011 collaborazione con il quotidiano online “ILCAPOLUOGO”;
dal 2007 al 2011 collaborazione con l’agenzia giornalistica ANSA.
Fotografia di teatro e balletto
dal 1982 al 1992 collaborazione con l’Ente Teatrale “B. BARATTELLI”;
dal 1994 ad oggi collaborazione con il TEATRO STABILE d’ABRUZZO;
dal 2010 al 2016 collaborazione con il TEATRO d’INNOVAZIONE “L’UOVO”.
Fotografia sportiva
dal 1981 fotografo ufficiale della Polisportiva L’Aquila Rugby, con la realizzazione di 10 fotocalendari;
dal 1984 al 1988 collaborazione con la rivista della Federazione Italiana Rugby;
2011 fotografo ufficiale L’Aquila Calcio e realizzazione calendario campionato 2011-2012.

Mostre

1990 “L’Aquila in bianco e nero” – L’Aquila;
1992 “Un sogno ancora da sognare” – L’Aquila;
1994 “Clausura” – L’Aquila;
1995 “Dall’Olocausto Reale a quello Virtuale” – L’Aquila;
1996 “Tra cielo e terra: Gerusalemme” – L’Aquila;
1997 “ Belfast” – L’Aquila;
1998 “ Voci da dentro” – L’Aquila;
2000 “ Il gioco del Rugby metafora della Vita” – L’Aquila;
2001 “La Cultura della Tollenza” – L’Aquila;
“Grandi cuscini che fanno la guerra” – 2005 L’Aquila, 2006 scuole della provincia di L’Aquila, 2007
Marsiglia e Parigi, 2008 Dublino e Roma;
2008 “Manicomi 2” – L’Aquila;
“L’Aquila 6 aprile 2009” – 2009 L’Aquila Boston, Los Angeles e Bruxelles. 2010 Trieste, Gemona,
Torino . 2011 Rovigo, Grottammare.
2012 “L’(est)etica del dolore” – L’Aquila.
2013 “L’Aquila. Volti e segni di un terremoto” – Roma (Vittoriano), L’Aquila, Massa Carrara, Avellino.
2014 “Il Giusto e l’Errore” – L’Aquila.
2015 “L’Aquila ed Oltre” – Expo di Milano.
2016 “Personale” – Polo Museale di Gualdo Tadino con V. Sgarbi.
2017 “Ri-Costruzioni: il Terremoto dell’Aquila” – Osaka.
2017 “Triennale di Roma”.
2017 “Scatto Matto” – Genova
2018 “Abruzzo: Segni di una Terra” – L’Aquila
2018 “Un giorno da Fisico” – L’Aquila GSSI
2019 “ Arte Genova”
2019 “L’Aquila 6 aprile 2019. Ricordo. Memoria. Futuro” – L’Aquila