Skyline – Villa Venino – A60 International Art

Perchè, Skyline?

Abbiamo riflettuto per lungo tempo in merito alla scelta del titolo da dare a questa esposizione che doveva portare, oggi più di prima, una prospettiva, un orizzonte, un profilo, appunto, significativo per il nostro sguardo, nella difficile contemporaneità che stiamo attraversando. 

Abbiamo vissuto in questi due anni il fortissimo disagio dovuto alla diffusione pandemica che ha attraversato il mondo, alterando pesantemente la vita di ognuno di noi. Il nostro orizzonte è stato attraversato da nubi spesse, scure, tremende e solo oggi, forse, stiamo ricostruendo con grandi difficoltà i ritmi dell’esistenza che fino a due anni fa vivevamo. Molte persone, sono cambiate, riscoprendo nella crisi i valori della condivisione ed altre, hanno forse perso l’umanità  che un tempo pensavamo potessero avere.

Gli artisti, con il loro lavoro, con le loro visioni hanno sempre cercato di tracciare nel tempo percorsi di riflessione in grado di sostenere il loro cammino. Gli artisti che hanno voluto aderire al nostro progetto hanno sentito con responsabilità, nelle forme del loro lavoro, il senso del tema proposto e da diverse zone del mondo, hanno inviato il risultato della loro ricerca.

Vorrei realmente che l’osservatore ripetesse dentro di sè, nell’osservazione di ciò che qui abbiamo voluto proporre, il titolo di questa mostra: Skyline. Questa parola vorrei che diventasse quasi una piccola “ossessione” per tutti quelli che vedranno queste opere, ed allora, credo, sarà veramente chiaro, chiarissimo, anche leggendone i titoli, quale profilo ed orizzonte espressivo l’artista ha voluto fissare.

Sono quattro i temi toccati all’interno dell’esposizione: il profilo della figura, del corpo, dell’architettura e della natura. Il viaggio all’interno di Skyline  non si è però svolto su di una linea temporale legata solamente alla contemporaneità: no. Le opere degli artisti viventi hanno trovato un dialogo particolare con quelle di autori storici e così, si potranno osservare disegni antichi o dipinti del ‘900 capaci di relazionarsi con fotografie, incisioni, disegni e dipinti nati nel nostro tempo proprio per ricordare sempre che la creazione, nell’arte, è una strada complessa che parte da lontano e che si rinnova nel confronto, sempre.

La presenza di opere di artisti non più viventi è una memoria, un gesto di ricordo, un omaggio nei confronti di chi ha lasciato un segno sensibile, che deve essere sempre ricordato, tenuto a noi vicino. Anche l’allestimento dell’esposizione riflette questa visione portando vicine opere provenienti da contesti differenti ma pronte a far nascere un dialogo nuovo, a volte totalmente imprevisto.

Disegni, dipinti, incisioni, fotografie, sculture, video e stampe digitali trovano qui, in Skyline un terreno aperto, ampio, espressivamente coinvolgente e capace, secondo noi, di porre interrogativi all’osservatore attento.

Crediamo profondamente nel fatto che solo attraverso le domande, le molteplici interrogazioni, il pensiero possa trovare quella forza particolare in grado di crescere.

Curatori. Emanuele Gregolin, Pengpeng Wang

Ass. Curatori. Zheng Bing, Zhang Wenzheng

Critico. Diego Armando Vasso

Artisti.

Andrea Bertoletti, Angelo Cagnone, Antonio Bencich, Chen Qiwen, Chen Zifeng, Emma Ciardi, Eugene Berman, Filippo Papa, Fu Wenwei, Gaetano Pesce, Gian Rodolfo DAccardi, Giandante X, Giuseppe Maria Ficatelli, Guo Qikai, Hu Xiaotong, Ivan Kurach, Jiang Mujun, Kim Hea Ja, Konggu Shanjian, Leon Zakrajšek, Li Chao, Lin Fangsuo, Lin Jing, Liu Mingfei, Liu Xuanzilin, Luciano Paccagnella Florio, Marco Raffaele, Massimo Orsini, Mattia Barbalaco, Mirko Gualerzi, Ou Wenting, Pang Hao, Paul Manes, Sergio Dangelo, Shen Jingdong, Shen Ziheng, Tommaso Chiappa, Xu Yuting, Xu Zehui, Zhang Luotian

Manifest Data Lab. Tom Corby / Gavin Baily / Jonathan Mackenzie / Louise Sime / Giles Lane / Erin Dickson / George Roussos (The project is funded by the UK Arts and Humanities Research Council)

L’inaugurazione.

17-21 pm. 23/10/2021
dal 23 Ottobre al 31 Ottobre, 2021
Villa Venino
Largo Padre Ambrogio Fumagalli 5, 20026 Novate Milanese, MI

Info.

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info@a60artspace.com

www.a60artspace.com