“Moda e Reportage”, di Stefano Massimo – Finissage il 7 dicembre a Roma – Spazio all’Arte di Capitolium Art

Finissage il 7 dicembre a Roma

Un grande successo di pubblico ha accompagnato il 16 novembre scorso a Roma l’inaugurazione della mostra fotografica “Moda e Reportage”, di Stefano Massimo, nel progetto curato da Willy Zuco.

Giovedì 7 dicembre, dalle 18.30 alle 21.00, Spazio all’Arte di Capitolium Art ne ospiterà il Finissage, che darà l’opportunità di ascoltare direttamente l’Artista commentare gli scatti in esposizione.

Tredici, nello specifico, quelli che si alternano sulle pareti nei due solchi indicati dalla selezione – Moda e Reportage, appunto – accompagnati nel Catalogo da un commento critico di Adriana Soares già pubblicato da Il Giornale OFF. Alcune, come “Coprifuoco, Gaza, 1988”, esiti di reportage di tragica attualità. Come scrive Willy Zuco in apertura del Catalogo: “Oscillando dalla leggerezza della moda alla drammaticità del reportage, con uno sguardo anche rivolto alla delicata sensualità femminile, le foto di Stefano Massimo hanno la capacità di mettere chi le guarda a contatto con le emozioni di tutte queste contrapposizioni”.

Stefano Massimo in primis lavora con la composizione. La sua ricerca di bellezza va nella direzione dell’armonia, dell’equilibrio e dell’andare oltre, verso il senso, al di là della resa superficiale della foto. Il secondo obiettivo è l’emozione, da ricercare in quello che guarda per poi restituirla all’osservatore. L’amore per la vita di campagna, la cultura genuina, il gusto per le cose raffinate e uno sguardo aperto anche verso la molteplicità di culture influenzano il suo linguaggio fotografico, che necessariamente fa i conti anche con la rivoluzione digitale che ha fortemente impattato il mondo della fotografia, ma con il rifiuto di ogni manipolazione delle immagini.

Proprio grazie alle foto di moda Stefano Massimo è riuscito a realizzare alcuni tra i reportage migliori, forse perché nella moda è necessario instaurare un rapporto immediato con tutti gli attori che partecipano all’esecuzione di uno scatto, modelle e modelli, redattori, make-up artists, tecnici, e potenzialmente, basta un attimo per far saltare tutto. Vanno prese tante decisioni che coinvolgono più persone e in fretta. Anche per i reportage di moda poi, la scelta spesso del binomio natura – figura umana, dove la natura è importante tanto quanto il soggetto o il vestito. Natura nei luoghi anche lontani dei set, natura per la sua capacità di stupire e di trasportare anche in spazi temporali diversi, dove il tempo sembra essersi fermato, per esempio.

Dall’effimero alla guerra, i reportage di Stefano Massimo traslano il suo sguardo dal piacere del bello alla drammaticità e al dolore, sempre restituendo, nel bello e nel brutto, autenticità e, per quanto possibile, letteratura. Per immagini.

La Mostra, inaugurata lo scorso 16 novembre è visitabile a Spazio all’Arte in Via delle Mantellate 14b dal lunedì al venerdì (h. 10.00-13.30/14.30-19.00) fino al 7 dicembre 2023.